Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] in particolare dai contributi che venivano forniti dal Bancodi Roma tramite Giuseppe Vicentini, che ne era l ordine del giorno nel quale si giudicava il «torbido e imbelle prete siciliano» e il Ppi i maggiori «nemici del governo e del fascismo». ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] in cui appare evidente il tentativo di porsi a difesa degli interessi del Bancodi Roma, viene disapprovata dalla Santa A questi si aggiungeranno il «Messaggero toscano» di Pisa e «Il Corriere diSicilia» di Palermo.
30 Sul giornale cfr. ad esempio ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] identificate che avevano un qualche radicamento, in particolare in Sicilia. Non ci saremmo aspettati una diversa distribuzione, data della politica e degli affari (fu vicepresidente del Bancodi Roma 1919-23), perse il suo patrimonio nella crisi ...
Leggi Tutto
GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] in Notizie d'un bancodi tofo lacustre in riva al mare nelle vicinanze di Trani, in Atti di Molfetta in una vertenza contro un conte Scotti di Milano; allo scoppio della Rivoluzione il Poli (che aveva deciso di seguire il re in Sicilia) lo incaricò di ...
Leggi Tutto
ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] Bancodi Napoli e la via Salvatore Trinchese) e, come già il luogo intorno alla cappella di S. Marco a Lecce, animato centro di vita e di .: C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli ed in Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1859, p. 156; ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] aveva acquistato nel 1639 l'ufficio di archiviario della Tavola e pubblico banco. Scarse sono le notizie relative alla doti de' maritaggi); D. Scinà, Prospetto della storia letter. diSicilia nel secolo decimottavo, Palermo 1825, II, ad Indicem; A. ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] decorazione della sala dell'udienza nel palazzo del Banco dei poveri a Napoli (1772; Le arti . s.; Id., Vicende della coltura nelle Due Sicilie, Napoli 1811, VII, p. 253;G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788-89, I ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Napoli, capitale del Regno delle Due Sicilie, e quello di Milano, fino a poco prima suddito dell’Impero asburgico, insieme al vescovo di Torino, capitale del nuovo Regno sabaudo, a quello di Firenze e a quello di Palermo. Con l’eccezione del Veneto ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e spesso anticristiane. La Chiesa è posta sul banco degli accusati, per la sua complicità nell’ ospitato nell’arcivescovato. In molti conventi, episcopi e case di gente comune, dalla Sicilia alla Lombardia, gli ebrei sono sottratti ai loro persecutori ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] elezioni regionali in Sicilia durante le quali il Sant’Uffizio si premurò di ricordare che il decreto di scomunica contro i Ior-Banco Ambrosiano e ciò che ne conseguì posero il governo in tali difficoltà da non essere in grado di concludere ...
Leggi Tutto
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...