Giuseppe Oddo
Tramonto di un banchiere
La conquista della presidenza delle Generali è stata per Cesare Geronzi come la battaglia di Borodino per l’esercito napoleonico in marcia verso Mosca: la vittoria [...] perdere il ruolo centrale negli anni trascorsi alla presidenza di Capitalia (il gruppo confluito in UniCredit, di cui facevano parte Bancadi Roma, Bipop e Mediocredito Centrale-BancodiSicilia). Condannato in primo grado e poi assolto con formula ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] , marchese di Hoembor, baiutoe vicario generale del Regno diSicilia per il re Corrado, il feudo annuo di trenta onze notaio Guglielmo "de Premontorio" il banco che si trovava nell'angolo della torre posseduta dal Di Negro.
Suoi figli furono Guglielmo ...
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Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] siciliano e fu inviato a Torino per annunciare al secondogenito di Carlo Alberto la nomina a re diSicilia; 1858); La tassa sul macinato (1865); Il corso forzato dei biglietti dibanco in Italia (1866). Dopo l'edizione delle opere complete (10 ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] che è della morfologia e della sintassi, in Sicilia, per es., in molti parlanti il passato di ricerca e di analisi, un ruolo decisivo sia come bancodi prova, come tribuna di dibattito e di chiarificazione di dati già acquisiti, sia come officina di ...
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Mercanti
Sandro Carocci
Dai venditori girovaghi ai ricchi uomini d’affari
I mercanti sono esistiti in tutti i tempi; ma è il Medioevo l’epoca d’oro del mercante. Soprattutto fra il 12° e il 16° secolo [...] non deve più andare di castello in castello e di fattoria in fattoria, ma gli basta aprire il suo banco nella piazza della che inizia a dominare i trasporti e i commerci dalla Sicilia fino a Gibilterra e lotta talvolta con successo per strappare a ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] casse di risparmio, i monti di pietà e i banchi pubblici, quali il Monte dei Paschi, i Banchidi Napoli e Sicilia, non dotati di capitale proprio, ma di un patrimonio di fondazione costituito con atto di enti locali o di una collettività di privati ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] Società elettrica della Sicilia Orientale, SESO; Società elettrica sarda) e partecipazioni di un certo rilievo nella Società adriatica di elettricità (SADE) e nella Edison. Varie circostanze agevolarono l'iniziativa della Banca commerciale: il gruppo ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] Albani Romagna, il più importante proprietario di miniere e raffinatore italiano fuori della Sicilia, ed elevava a 50 milioni il le quote della Commerciale, del Credito italiano, del Bancodi Roma, l'IRI era diventato il maggior azionista della ...
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Sigla di Istituto per lo Sviluppo Economico dell’Italia Meridionale, costituito come ente di diritto pubblico con r.d.l. 883/3 giugno 1938, riordinato con l. 298/11 aprile 1953 e posto in liquidazione [...] Sicilia (IRFIS) e per la Sardegna il Credito Industriale Sardo (CIS), costituiti con la stessa legge del 1953. Partecipavano al fondo di dotazione dell’ISVEIMER il Bancodi Napoli S.p.A., alcune casse di risparmio, banche popolari, altre aziende di ...
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Banchiere italiano (Napoli 1894 - ivi 1979), già funzionario della Banca commerciale italiana, della quale, nel 1943-44, diresse i servizî per il Mezzogiorno, la Sicilia e la Sardegna, nel 1948 fu nominato [...] direttore generale del Bancodi Napoli (si occupò in particolare delle filiali estere dell'istituto) e, nel 1967, presidente. Cavaliere del lavoro (1954). ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...