BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] noci di galla a Maiorca; schiavi a Maiorca e in Sicilia; cuoi di bue e di bufalo a Rodi; caviale a Salonicco; pepe in Sicilia; argento, due o tre banchidi nazionalità diversa). Questa partecipazione negli affari è il sintomo di una situazione che ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] prestiti i primi pensavano di concederli essi stessi, mentre i secondi suggerivano di chiederli alle banche. Prevalsero dopo lunghe discussioni grazie ad una instancabile attività di propaganda, che lo portò dal Piemonte alla Sicilia e lo spinse a ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] Crocetta Trevigiana.
Conseguito il titolo di studio superiore, fu nominato assistente alla cattedra dibanco modello a Ca' Foscari, ma 1914 con l'organizzazione di scioperi e agitazioni che corrisposero in Sicilia alla settimana rossa delle Marche ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] di Napoli e dalla Sicilia, provocando danni al commercio veneziano. Le loro azioni di pirateria contro i Turchi rischiavano di restituzione del prestito di oltre 46.000 carlini concesso all'imperatrice Maria d'Asburgo dal banco della famiglia Pisani ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] fare che preparare in tutta fretta un disegno di legge con drastiche riduzioni dei premi. Il F sottofasc. 11; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medievale e moderna, Bari 1970, pp. 678 s.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia. 1894-1906, I, ...
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CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] le importazioni di grano dalla Sicilia, che in questi anni di carestie ricorrenti e di gravi perturbazioni militari impegnato a dirimere l'intricata questione del fallimento del banco dei Lippomano, che vede coinvolti oltre milleduecento creditori; ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] matrimonio con Antonia Manzoni di Forlì, appartenente a famiglia dedita da tempo ai traffici e titolare di un piccolo banco, con l'aiuto 1806 e la conseguente fuga di Ferdinando di Borbone in Sicilia, in permanente stato di ostilità con la Francia e ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] si aggravò al punto che il Banco Fenzi fallì alla fine del 1891. Il F. allora (1892) decise di trasferirsi con la famiglia negli si fece inviare molte varietà di agrumi, susini, olivi, carrubi, pistacchi dalla Sicilia e dalla Calabria, dall'Egitto ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] con cui Carlo di Provenza aveva stretto alleanza, dopo una prima fase di ostilità per il dominio della Sicilia. Anche il sovrano con gli interessi del banco lucchese dei Baccusi, ma anche con il siniscalco di Provenza, Riccardo Gambatesa, il ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] Si occupò di commercio marittimo e fu uno dei comandanti di galea al servizio dei Medici: nel 1467 toccò la Sicilia e la 1471-1475 fu ininterrottamente a Napoli alla direzione del banco mediceo di quella città e solo nell'aprile del 1475 farà ritorno ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...