GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] di Napoli e dalla Sicilia, provocando danni al commercio veneziano. Le loro azioni di pirateria contro i Turchi rischiavano di restituzione del prestito di oltre 46.000 carlini concesso all'imperatrice Maria d'Asburgo dal banco della famiglia Pisani ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] in Oriente della Comit. Dal 1911 fu presidente della Società anonima per le ferrovie di Reggio Emilia. Rappresentò la banca anche nella Società elettrica della Sicilia orientale, fondata nel marzo del 1907, nella quale ebbe un ruolo fondamentale per ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] campagne di scavo. La costruzione fu eseguita incidendo e spianando, su tutto il settore occidentale del monumento, il banco roccioso un vero centro di vita religiosa in Sicilia; vi si esercitavano infatti i culti in onore di Demetra e Kore che ...
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PULCI, Bernardo
Alessio Decaria
PULCI, Bernardo. ‒ Nacque a Firenze l’8 ottobre 1438 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi; dal matrimonio nacquero anche Luca e Luigi.
Niente sappiamo della sua [...] motivo, in Sicilia: da lì mandò una canzone a Lorenzo de’ Medici sugli importanti fatti politici di quell’anno; il viaggio di ritorno fu turbato della biografia di Pulci. Alla fine degli anni Sessanta era socio di Luca nel suo banco fiorentino; fra ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] fare che preparare in tutta fretta un disegno di legge con drastiche riduzioni dei premi. Il F sottofasc. 11; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medievale e moderna, Bari 1970, pp. 678 s.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia. 1894-1906, I, ...
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VAGLIENTI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1438 da Giovanni e da Nanna di Taddeo di Ambrogio galigaio.
Della famiglia materna, attestata anche come Galigari, è nota una zia di Nanna, Francesca [...] dedicò presto alla mercatura. Già nel 1457 era cambiatore al minuto a Pisa, in un banco ai piedi del ponte Vecchio. Il 3 aprile 1465, insieme al fratello Bernardo, di un anno più anziano, acquistò una casa nel quartiere Chinzica per 133 fiorini d’oro ...
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VARESE, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1624 da Giovan Pietro e da Maddalena Tassi. La famiglia era di origini lombarde e si era trasferita a Roma nel corso del XVI secolo, impegnandosi [...] finanziarie.
Il nonno di Pompeo, Girolamo, possedeva un ‘banco’ e aveva ricoperto l’incarico di depositario del cardinale tra Francia e Spagna trovò un teatro anche in Sicilia e minacciò di allargarsi alla penisola. Così, effettivamente, la questione ...
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CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] le importazioni di grano dalla Sicilia, che in questi anni di carestie ricorrenti e di gravi perturbazioni militari impegnato a dirimere l'intricata questione del fallimento del banco dei Lippomano, che vede coinvolti oltre milleduecento creditori; ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (v. vol. vii, p. 800)
G. Voza
Le ricerche eseguite da parte della Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale nella penisola di Magnisi (Thapsos) [...] di tombe si sono di recente messe alla luce delle tombe ad enchytrismòs sistemate in irregolari concavità che presenta il banco Ist. It. di Preist. e Protost., 1972, pp. 175-205; id., in Atti del III Congr. inter. di Studi sulla Sicilia Antica, in ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] matrimonio con Antonia Manzoni di Forlì, appartenente a famiglia dedita da tempo ai traffici e titolare di un piccolo banco, con l'aiuto 1806 e la conseguente fuga di Ferdinando di Borbone in Sicilia, in permanente stato di ostilità con la Francia e ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...