FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] del giudizio di Machiavelli sul Bancodi S. Giorgio, e la scarsissima attenzione per la caduta di Costantinopoli.
Le Marino, Spigolature storiche siciliane... U. F. e la Sicilia, in Arch. stor. sicil., XXXII (1907), pp. 543 s.; P. Simoncelli, ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] una nuova deportazione a Lucera di ribelli dal territorio di Jato (v. Saraceni diSicilia).
Sulle reali motivazioni dell' più che altrove. Ed è la Capitanata il bancodi prova anche di 'esperimenti' di convivenza sociale e religiosa. In questo quadro ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] gravissime irregolarità riscontrate nella gestione della Banca romana e del Bancodi Napoli.
Si approntò subito un disegno di legge per il riordinamento degli istituti di emissione, con cui si stabilì la nascita della Banca d'Italia. Il F., che era ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] poco: in seguito al travolgente successo della spedizione di G. Garibaldi in Sicilia, Mazzini vide proprio nel L. l'uomo direzione del Bancodi Napoli; il L. rifiutò dicendo di essere mosso solo dall'amor patrio e di esser certo di poter "meglio ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] testamentari Bancodi Ser Bartolo, Priorozzo e Niccolaio figli diBanco della parrocchia di S. Niccolò di Firenze che Acri in Siria, Alessandria d’Egitto, Famagosta di Cipro, Rodi, Candia di Creta, la Sicilia, Chiarenza in Grecia, Stiva nei Balcani, ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] alla Sicilia, fu in Romagna e in Toscana e soggiornò a lungo a Roma dove ebbe modo di studiare e discutere di architettura e su un obiettivo accertamento dei dati di fatto.
Il 1848 fu il deludente bancodi prova del vago patriottismo veronese. ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] di tutta la produzione del critico" e insieme una continua "occasione di incontro o bancodi prova … di accertamenti di Roma a L'Avvenire d'Italia di Bologna, il Giornale di Brescia, La Provincia pavese, il Giornale del popolo di Lugano e La Sicilia ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] il rilascio di diverse somme di danaro in segno della benevolenza reale.
La Calabria divenne un vero e proprio bancodi prova Firenze 1926, pp. 94-107; G. Nuzzo, La monarchia delle Due Sicilie tra Ancien Régime e rivoluzione, Napoli 1972, p. 123; C. ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] 1878: Napoli, coll. del Bancodi Napoli, in deposito al Museo di Capodimonte) e il Covo dei di Salvatore Di Giacomo, al quale lo legavano affini attitudini di interesse per la vita popolare. Fece qualche viaggio in Sicilia riportandone impressioni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo, durante il regno di Ruggero I, in Sicilia vengono redatti i cosiddetti tropari siculo-normanni, [...] clima che caratterizzava la corte normanna e l’intero Regno diSicilia.
La Cappella, visitabile in quello che oggi è conosciuto . Un suggestivo indizio proviene dalla raffigurazione di una miniatura (ms. Banco Rari 217) che riproduce Giacomo da ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...