Vedi TAMIRI dell'anno: 1966 - 1997
TAMIRI (vol. VII, p. 588)
P. E. Arias
La prima attestazione del mitico cantore e musico trace si ha nel «Catalogo delle navi» del II libro dell'Iliade (vv. 594-600): [...] cetra.
4) Hydrìa, forse da Selinunte, attribuita a officina siceliota derivata da officina pestana (Palermo, collezione archeologica del BancodiSicilia, già Mormino). Al centro vi è T. con berretto frigio a tiara (Orfeo?), assistito da una figura ...
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Giuseppe Oddo
Tramonto di un banchiere
La conquista della presidenza delle Generali è stata per Cesare Geronzi come la battaglia di Borodino per l’esercito napoleonico in marcia verso Mosca: la vittoria [...] perdere il ruolo centrale negli anni trascorsi alla presidenza di Capitalia (il gruppo confluito in UniCredit, di cui facevano parte Bancadi Roma, Bipop e Mediocredito Centrale-BancodiSicilia). Condannato in primo grado e poi assolto con formula ...
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forzoso, corso
Sabrina Scarito
Sistema monetario cartaceo o di cartamoneta, definito inconvertibile (➔), poiché ai possessori di moneta cartacea non è consentito il diritto di trasformare i biglietti [...] della moneta cartacea rispetto a quella metallica. In tali anni, 6 banche emettevano biglietti, due delle quali, Bancodi Napoli (➔) e BancodiSicilia (➔), di proprietà pubblica. Anche a seguito dell’adozione del corso f. rimase invariato ...
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CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] p. 5; G. M., P. C., in Giornale diSicilia, 20 dic. 1952 (è ill. Caino pentito, bronzo nella sede del BancodiSicilia a Palermo); A. Barilaro, S. Domenico di Palermo. Pantheon degli uomini illustri diSicilia, Palermo 1971, pp. 116, 119; U. Thieme-F ...
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Mediocredito
Istituto centrale per il credito a medio termine (anche noto come Mediocredito Centrale), con sede a Roma, creato nel 1952 come ente di diritto pubblico (l. 949/1952) con l’obiettivo di [...] , che ne hanno permesso l’affermazione come bancadi investimento e di sviluppo attraverso strumenti di mercato. Nel 1997, il M. centrale ha acquisito il controllo del BancodiSicilia. Nel 2000 l’istituto di credito è stato a sua volta acquistato ...
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quota 90
Espressione che indica la rivalutazione, attuata nel 1926 per volontà di B. Mussolini, capo del governo fascista, della lira italiana nei confronti della sterlina. La moneta italiana, che aveva [...] salari e prezzi interni, rafforzamento dei poteri della Banca d’Italia a scapito degli altri istituti (Bancodi Napoli e BancodiSicilia) che avevano il diritto di emettere moneta. La rivalutazione della lira contribuì, da un lato, a consolidare in ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno diSicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , secondo il quale il Regno diSicilia fu di fatto il principale bancodi prova di Federico come statista.
Vero è che in Sicilia egli trovò sia una struttura di governo che una base politico-amministrativa di particolare stabilità nel quadro europeo ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] rispetto per il suo senso di giustizia.
Il D. iniziò la sua carriera. al servizio del Bancodi S. Giorgio nel 1487, aiutato nella sua opera di repressione, il D. riprese la sua attività armatoriale e mercantile sulla rotta diSicilia e del Levante. ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] di S. Domenico ad Altamura (Bari). Nel 1759 realizzò un altare per la chiesa di S. Paolo dei teatini, tavoli in diaspro diSicilia Ibid., Bancodi S. Giacomo, Giornale di cassa, matr. 1540, 25 sett. 1762; Ibid., Bancodi S. Eligio, Giornale di cassa, ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] , marchese di Hoembor, baiutoe vicario generale del Regno diSicilia per il re Corrado, il feudo annuo di trenta onze notaio Guglielmo "de Premontorio" il banco che si trovava nell'angolo della torre posseduta dal Di Negro.
Suoi figli furono Guglielmo ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...