BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] d'Arezzo F. Minerbetti aveva ingiustamente licenziato dal locale Banco dove ricopriva il "primo luogo". Da parte sua Epistole diSan Paulo" o di "altre epistole della scrittura" alla presenza di alti prelati e, certamente, di Vittore Soranzo, di cui ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] ), della quale esiste un'altra versione alla Pinacoteca civica di Pesaro, e il S. Giorgio della collezione del Bancodi Napoli, la cui datazione è riferibile al 1650 circa.
L'ultimo decennio di vita del G. fu caratterizzato dall'intenso legame con ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] si ricordano inoltre un Ecce Homo nei depositi di S. Giorgio Maggiore e un altro in S. Maria delle Banco del Salvatore, matr. 604, duc. 15, 17 giugno), un Crocifisso per Ragusa (ibid., matr. 607, duc. 20, 9 maggio) e un S. Francesco di Paola per San ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] per iniziativa diGiorgio Lampugnani dal Bancodi S. Ambrogio, terre (vaste estensioni dei boschi ducali di Cusago, il possedimento e fortezza di Peschiera, alle porte di in seguito trasportati nella chiesa milanese diSan Francesco Grande e, alla fine ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] cattedrale di Reggio Calabria, Banca d'Italia ad Ancona, Bancodi Sicilia Madonna dell'Arco, Napoli; basilica di S. Giorgio, La Valletta, Malta; chiesa della . Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del Novecento al 1961, Rocca San Casciano 1963, p. 206 ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] alta carica di consigliere ducale per il sestiere diSan Polo; (provveditore del banco Garzoni, avogador di Comun, ambasciatore Giorgio Emo.
Il 12 era già a Ravenna, poi si recò subito a Faenza, di cui ottenne la resa e la dedizione nel giro di ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] di s. Antonio da Padova (Napoli, S. Giorgio dei Genovesi; bozzetto, Napoli, coll. Pisani; copia di Doc. estratti dall'Arch. stor. del Bancodi Napoli..., in Rass. economica..., IX , Musei napoletani: restauri a San Martino, in Arteillustrata, 1971, ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] pp. 24, 407 s., 463; D. Gioffré, Il debito pubblico genovese, invent. delle compere anteriori a SanGiorgio o non consolidate nel Banco (secc. XIV-XIX), in Atti d. Soc. ligure di storia patria, n.s., VI (1966), p. 265; M. T. Ferrer y Mallol, La pace ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) diGiorgiodi Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] per il sestiere diSan Marco; dal maggio al settembre 1637 fu provveditore alle Artiglierie; nel 1638 savio di Terraferma e depositario in , aggiunto al magistrato delle Biade, inquisitore del Banco del giro, savio alla Mercanzia e provveditore all ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] di questa famiglia, all'apice della sua fortuna economica - nonostante il crollo che aveva coinvolto anche il loro banco presso Lotto Stracciabendi e Giorgio Chierichino - esercitò per poderi in Val di Pesa, nei pressi diSan Casciano, località ...
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spendere
spèndere v. tr. [lat. expendĕre, propr. «pesare», come il semplice pendĕre: in origine infatti il denaro si pesava, nei pagamenti] (io spèndo, ecc.; pass. rem. spési, spendésti, ecc.; part. pass. spéso). – 1. Dare ad altri del denaro,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...