DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] ; ma, dopo essere stato inviato per conto del governo a Napoli nel 1571, sembra non aver preso parte né all'attività politica decennio del '500 fece parte a più riprese alternativamente del Bancodi S. Giorgio e del magistrato dei Cambi, proprio in ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] alla conservazione e alla fabbricazione del materiale di artiglieria. Nel 1636 venne incaricato di ricevere l'ammiraglio Melchiorre Borgia, proveniente da Napoli.
In seguito, il Bancodi S. Giorgio lo chiamò a partecipare all'amministrazione ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] Corsica (che allora il doge Battista Fregoso aveva ceduto al Bancodi S. Giorgio) e della Spagna. La sua operazione più di altre navi, si unì alla flotta di Carlo VIII diretta a Napoli, contribuendo agli iniziali successi francesi con la conquista di ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] l'ufficio di magistrato del Bancodi S. Giorgio, di cui - considerato di Milano dal governo genovese, per ottenere dal duca di Calabria il pagamento in favore di un Battista di Palmi di una cospicua partita di marmi che erano stati portati a Napoli ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] di 12.000 "luoghi" del bancodi S. Giorgio, con l'impegno di conservarli "in perpetuo", rinnovando gli utili ogni venti anni, di riscossione di capitali da lui prestati alla, corte e alla Curia della città diNapoli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] parola, nel 1889 intervenne per sollecitare una razionalizzazione delle strutture del Bancodi Sicilia; nel 1894 sostenne l'opportunità che l'Istituto di credito fondiario fungesse da intermediario, nelle concessioni ad enfiteusi, tra i coltivatori ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] si consigliava di non prendere impegni precisi; li si invitava, inoltre, a farsi carico di alcune questioni concernenti il Bancodi S. Giorgio diNapoli erano allora turbati dalla rivalità franco-spagnola e dal conseguente clima di tensione e di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Alfonso
Carla Russo
Duca di Collepietro e di Castelnuovo, nacque, il 5 dicembre 1609, da Pietro e da Isabella Grisone.
La famiglia apparteneva al ramo dei Carafa di Montorio. Il ducato [...] cedere ciò che a lui sarebbe spettato al Monte e Banco dei poveri. Nel 1653 Castelnuovo fu venduto e si del Regno diNapoli, II, Napoli 1692, p. 221; A. L. Antinori, Raccolta di memorie istoriche delle tre Provincie degli Abruzzi, IV, Napoli 1783, pp ...
Leggi Tutto
CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] egli come l'altro sul banco degli accusati nel secondo processo contro i baroni ribelli che ebbe inizio nel giugno del medesimo anno, era costretto dal duca di Calabria a concedere allo stesso C., che da Benevento lo aveva tradotto a Napoli prima del ...
Leggi Tutto
GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] nel campo delle operazioni cambiarie sui mercati finanziari diNapoli e Lione. I Gaddi ottennero molti privilegi e via de' Banchi (ora via del Bancodi S. Spirito) nel rione Ponte, facendola poi ristrutturare in forme grandiose, proprie di un palazzo ...
Leggi Tutto
Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...