ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] alla filiale partenopea del banco degli eredi di Ambrogio Spannocchi e compagni, di Siena, di versare immediatamente e in mese, nel febbraio 1500 I. partì alla volta diNapoli per evitare di assistere all'effimero rientro del Moro in Milano. Nel ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se la sua destinazione dovesse essere Roma, dove pare volesse impiantare un banco, oppure Napoli ove, secondo altra notizia, avrebbe voluto acquistare il comando di una compagnia di cavalli. Giunto a Roma insieme con il fratello Carlo, l'Odescalchi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1496 con il re diNapoli, accusava la Serenissima di tradimento e di usurpazione delle terre di Puglia. Il D., debiti rovinosi del cognato Maffeo Soranzo implicato nel crollo del banco dei Lippomano), ma allarmato soprattutto dalla nuova alleanza tra ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , Bologna 1842; Dell'utilità di ordinare i nuovi asili di mendicità nel Regno diNapoli sotto forma di colonie agricole. Discorso, s. avvicinato, lo coinvolse pienamente nel 1848; il suo bancodi prova fu il giornalismo, a cui si accostò fondando ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] il C. riconosceva il bancodi prova della capacità dì governo della classe dirigente di G. e L. Cozzi, il vol. Paolo Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969. Sul De perfectione rerum, cfr. A. Tenenti, Il "De Perfectione rerum" di N. C., in Boll. d. Istit. di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] imperterrito senza conseguenze personali rispetto alla rovina del bancodi famiglia. E le richieste in tal senso proseguono a cura di M. Pozzi, Milano-Napoli 1978, p. 479; Storici e pol. veneti..., a c. di G. Benzoni-T. Zanato, Milano-Napoli 1982, ad ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] legale dell'Istituto di credito fondiario annesso al Bancodi S. Spirito, di riforme in simili materie; Deroghe e riforme al codice civile in materia di adozione e tutela, memoria all'Accademia di scienze morali e politiche diNapoli, negli Atti di ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] in Perugia - del Monte dei poveri, il primo bancodi prestiti su pegno.
Per quanto in questa occasione le fonti francescani della Biblioteca nazionale diNapoli, I, Quaracchi-Florentiae 1971, pp. 222 s.; Id., Documentazione di vita assisana 1300-1530 ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] , p. 59). Nel suo testamento il M. dichiarò di aver versato nel 1621 al Bancodi S. Giorgio di Genova 2000 scudi d’oro, affinché fruttassero fino a formare la somma di 8000 scudi diNapoli, con i quali poter riscattare i beni forzatamente venduti ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] attraverso la ricerca scientifica.
Un miglior bancodi prova della capacità dell'A. arcadi morti, III, Roma 1721, pp. 65-69; P. Giannone, Istoria civile del regno diNapoli, III, Napoli 1723, lib. XXVIII, cap. 3, p. 480; IV, ibid. 1723, lib. XL, ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...