D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] 55, 89; R. Colapietra, La grande polemica ottocentesca sul Tavoliere di Puglia, in Rass. di polit. e storia, VI (1960), 74, pp. 27, 31; V. Giura, La Banca del Tavoliere. Una storia ignorata, Napoli 1967, ad Indicem. Suentrambi i periodi si sofferma ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] banco dei Medici.
Dei tredici anni del vescovato di Teramo, dal 1450 al 1463, anno in cui il F. venne trasferito alla diocesi di turbolenta, per fistabilire la pace. Nel 1456 il re diNapoli Alfonso d'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] dai Lomellini.
Di certo, il C. non si occupò mai di questo commercio e, dopo una parentesi alle dipendenze del Bancodi S. Giorgio dovuto compiere una breve sosta a Genova nel suo viaggio verso Napoli, il C. venne eletto tra i dodici deputati alle ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] rare a Roma. Come gli stucchi contemporanei a Napoli, le forme curvilinee concepite liberamente e l'ornamentazione .
Il prospetto della chiesa praticamente domina la stretta via del Bancodi Santo Spirito sulla quale si apre; suddivisa in due piani, ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] cugini Buonvisi: socio del banco "Antonio, eredi di Ludovico Buonvisi e C." di Lione, apertosi nel 1554 e , tramite la ditta lucchese Alamanno Orsucci e Pompeo Sbarra diNapoli, dagli eredi di Ludovico Buonvisi per gli 11/20, da Vincenzo Buonvisi ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] Giacomo il 23 agosto 1527, comprendeva beni mobili e immobili nel Regno diNapoli e in Toscana, così come ingenti crediti sul banco Tolosa, su quello Chigi e sull’Ansaldo di Genova. Anche la rete delle sue relazioni attestava il suo potere: così ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] attorno al Bancodi S. Giorgio, particolarmente dinamico in quegli anni (il padre risulta detentore di cento "luoghi Giuliano Maio per i tipi di Mattia Moravo (Napoli 1476). Il libro è attualmente nella Biblioteca universitaria di Genova (Rari, D.III ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] diNapoli e signore di Provenza. Per esercitare quest'attività i Gianfigliazzi crearono delle piccole società di due appoggiandosi al banco dei Peruzzi, con i quali era imparentato per il matrimonio del cugino Rossellino di Vanni di Cafaggio con ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] Gatto, F. Casorati (che in quel periodo soggiornava a Napoli). Questa mostra, che si differenziava dalle iniziative del Circolo artistico o della Promotrice Salvator Rosa, costituì il bancodi prova del gruppo che Ricci (1981) ha chiamato "Secessione ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] due persone, rappresentanti rispettivamente i banchi Bardi e Acciaiuoli, a versare una cospicua somma di denaro a Carlo d'Angiò, duca di Calabria e figlio del re Roberto diNapoli. A quest'ultimo infatti il Comune di Firenze aveva deliberato il 23 ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...