CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] , XLVIII (1950), p. 243; Tipiche operazioni del Banco della Pietà in alcuni atti notarili dei secc. XVI e XIX, a cura di. A. Allocati, Napoli 1966, p. 89; R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli..., Bari 1967, pp. 167, 280; Storia del mondo ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] papa creò il C. vescovo di Tricarico, ma il consenso del re diNapoli alla riscossione della rendita annua di circa 800 ducati pervenne solo famiglia veneziana Dal Banco, convertitosi al cristianesimo, assunse al battesimo il nome di Paolo Canossa in ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] Politici ven. del Cinquecento e dei Seicento, a cura di G. Benzoni-T. Zanato, Milano-Napoli 1982, p. 240; A. Superbi, Trionfo... d' riporta come d'ignoto il discorso contro l'erezione dei banco pubblico); G. Saltini, Istoria dei granduca Ferdinando I ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] gli Angiò; i loro diritti sul Regno diNapoli erano di fatto usurpati da Ladislao del ramo rivale . Mueller, La Camera del frumento: un "banco pubblico" veneziano e i gruzzoli dei signori di Terraferma, in Istituzioni, società e potere nella Marca ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] bruscamente nel 1477 con il suo improvviso trasferimento a Napoli, che assunse il carattere di una vera e propria fuga; egli, nella sua qualità di cassiere del banco Salviati, aveva riscosso una somma di denaro da Bernardo Peruzzi, ma poi ne aveva ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] legale dell'Istituto di credito fondiario annesso al Bancodi S. Spirito, di riforme in simili materie; Deroghe e riforme al codice civile in materia di adozione e tutela, memoria all'Accademia di scienze morali e politiche diNapoli, negli Atti di ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , Torino 1982, pp. 113 s.; G. Rodano, Il credito all'economia. R. Mattioli alla Banca commerciale italiana, Milano-Napoli 1983, ad ind.; G. De Rosa, Storia del Bancodi Roma, III, Roma 1983, p. 85; G. Malagodi, R. Mattioli, in I protagonisti dell ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Fiorentini, i Veneziani, il ducato di Milano ed il Regno diNapoli: fu nominato commissario alla Castellina Rinascimento, s. 2, IX (1969), pp. 205-275; R. De Roover, Il Banco Medici dalle origini al declino (1397-1494), Firenze 1970, pp. 22, 138 e n. ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] anonima come Bancodi Desio. Quest'ultimo, assorbendo nel 1967 la Banca della Brianza, assunse la denominazione diBancodi Desio e l'anno seguente una grossa fornitura per la Mobil Oil diNapoli. Erano così poste le basi per il successivo sviluppo, ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 92, 95v, 108v, 120, 130v, 134, 148v, 163, 173 (compagnie "di bottega" di Lucca del gruppo Buonvisi); c. 99 (Ancona); c. 158 (Napoli); cc. 159v-160 (Monteleone di Calabria); cc. 5, 55, 85v, 122v, 166 (bancodi Lucca); cc. 137, 164, 165, 168, 176v-177 ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...