DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] di originari taccuini.La raffigurazione di una famiglia imperiale, eseguita nel sec. 7° su una Bibbia copta del sec. 5°-6° (Napoli Louvre, Cab. Des., inv. nr. 2664), attribuito a Maso diBanco (Degenhart, Schmitt, 1968, I, nr. 24) o, dubitativamente, ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] de Tournon. Nel 186o Napoleone III comprò dal re diNapoli i Giardini Farnesiani e ne affidò lo scavo al e Villa repubblicana di Grottarossa. - Scoperta nel 1674, era una tomba ipogea (oggi in parte distrutta), scavata nei banchidi tufo sul lato ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] aveva uno stretto recesso a sinistra della porta con un bancodi pietra o di legno (Zakro, casa G; Palekastro vani Γ 1, East, New York 1956; F. Cassola, La Ionia nel Mondo miceneo, Napoli 1957; M. B. Sakellariou, La migration grecque en Ionie, Atene ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] bancodi Santa Maria Nuova di Firenze, Leonardo si reca a Mantova, ospite nell’inverno 1499-1500 di Isabella d’Este, che lo incarica di dipingere il ritratto, di ’ordine omonimo, concesso allo Sforza dal re diNapoli, Alfonso d’Aragona, nel 1488, e ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] operoso insieme a Cristoforo Orimina nella Bibbia diNapoli (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1191), databile negli anni quaranta. Anche questo miniatore si formò su Giotto e Maso diBanco, per poi approdare nel Seneca, che è di poco successivo al 1371, a un ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] di lava, le scorie e le pomici di deiezione (il pumex pompeianus di Vitruvio), il bancodi cenere indurito in forma di (anteriore al 1905) nella Guida Ruesch del Museo Naz. diNapoli; A. Maiuri, L'Efebo di Via dell'Abbondanza, in Boll. d'Arte, 1925-26 ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] uno dei primi che si sforza d'assimilare l'antico è Nanni diBanco, i cui Quattro Santi Coronati (verso il 1410), a Orsammichele . 29-41; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli. 1266-1414, Roma 1969; A. Esch, Zur Wiederverwendung antiker ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Alfonso d’Aragona, re diNapoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renato d’Angiò, aspirante per la «guerra santa contro i turchi», custoditi nelle banche dei Medici e nominalmente affidati alla commissione per la crociata ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] fiorentini del Trecento, tra i quali Taddeo Gaddi (v.), Maso diBanco (v.), Giovanni da Milano (v.) e lo stesso Giotto, pp. 449-460; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969; Stanislao da Campagnola, L'angelo del sesto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] doveva comprendere una sosta, più o meno lunga, a Roma. A Napoli G. risulta apprezzato soprattutto come ritrattista; e proprio tra il 1518 e il bancodi prova di svariati artisti, e se ne erano tratte numerose copie, così che la ripresa da parte di G ...
Leggi Tutto
Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...