PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] di diverse somme di danaro in segno della benevolenza reale.
La Calabria divenne un vero e proprio bancodi fs. 16, inc. 36; B. Maresca, Memoria sugli avvenimenti diNapoli nell’anno 1799 scritta da Amedeo Ricciardi napoletano, in Archivio storico per ...
Leggi Tutto
DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] Bancodi Roma aveva deliberato l'istituzione nell'Italia del Nord di un ufficio di rappresentanza della presidenza e l'istituzione di con una acclamata mozione presentata al I congresso nazionale (Napoli, 27-29 giugno 1948) che lanciava il messaggio ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] modernismo d'annunzianesimo", v. anche la lettera di A. Casati a B. Croce del 1° maggio 1911, in Napoli, Bibl. B. Croce, Lettere di A. Casati), ma pure il misticismo sentimentale che sotto le forme di una contrapposizione alla cultura positivista e ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] della RAI) e Maria Teresa (nata nel 1930). Dopo un periodo di disoccupazione, Pastore trovò un umile impiego al Banco San Paolo e riprese la sua azione cattolica nella parrocchia di S. Andrea a Novara, diventando presidente del circolo S. Giorgio ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] di essere monarchico-costituzionale. Le doti di equilibrio e serenità e il riconoscimento di una specifica competenza dei problemi finanziari furono i fattori che portarono presto il C. al banco -1919, a cura di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, pp. 59 ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] banco ministeriale col portafoglio della Pubblica Istruzione nel primo gabinetto Nitti.
Nel breve periodo di 1° giugno 1916, pp. 290 ss.; A. Pagano, A. B. poeta e prosatore, Napoli 1920; V. Karkò, A. B. poeta, romanziere, critico, Caserta 1920; P. De ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] imperatore, si univa in matrimonio con Eleonora, figlia di don Pietro di Toledo, viceré diNapoli e fratello del duca d'Alba.
Il parentado bande ducali e truppe mercenarie) e fu un indubbio bancodi prova per la solidità dello Stato mediceo. C. I ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se la sua destinazione dovesse essere Roma, dove pare volesse impiantare un banco, oppure Napoli ove, secondo altra notizia, avrebbe voluto acquistare il comando di una compagnia di cavalli. Giunto a Roma insieme con il fratello Carlo, l'Odescalchi ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di istituti di credito, di molte banche, specie della Banca italiana di sconto, del Bancodi Roma, del Credito italiano e della Banca la prima guerra mondiale, Napoli 1962 (estr. dagli Annali dell'Istituto univ. navale diNapoli, XXXI);Id., La marina ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di una guerra. La condizione di nobiltà e il mutamento di pontificato influirono sensibilmente sull'impegno del G. nel bancodi Ferrari-Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, in La musica a Napoli durante il Seicento, Roma 1987, pp. 341, 344; L. ...
Leggi Tutto
Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...