GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] banco Capponi per la concessione della commenda di S. Vitale di Verona, di cui era stato investito dall'Ordine di S.M. Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Napoli 1897-1907, pp. 158 s.; G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, III, Firenze ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 321, 346; R. S. Lopez, Settecento anni fa: il ritorno all'oro nell'Occidente duecentesco, in Riv. stor. ital., LXV (1953), pp. 47, 193; Id., La prima crisi della bancadi Genova (1250-1259), Milano 1956 ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] di diverse famiglie nobili, Napoli 1691, p. 749; A. Vendettini, Serie cronologica de' senatori di Roma, Roma 1779, p. 62; F. Donaver, Storia di San Giorgio o non consolidate nel Banco (secc. XIV-XIX), in Atti d. Soc. ligure di storia patria, n.s., VI ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] Giovanni, presso il quale trascorse un periodo nel 1484-85 a Napoli; sembra che anche durante l'ambasceria dello zio a Roma vi fu Michelangelo, che era solito appoggiare le sue lettere di cambio sul banco Lanfredini.
Il L. morì a Firenze il 20 ott. ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] 1702; savio alla Mercanzia nel 1703 e 1704; deputato al Banco giro nel 1709; deputato alla Provvision del danaro nel 1718 veneti del Cinquecento e del Seicento, a cura di G. Benzoni - T. Zanato, Milano-Napoli 1982, pp. XLIV-XLVI; Id., Pensiero storico ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] il 16 sett. 1640, d'"un bergantino maltese di 10 banche armate" con 25 uomini d'equipaggio) subentrarono ben Giornalidi Napoli..., a cura di N. Cortese, I, Napoli 1932, pp. 171 s.; K. Digby, Viaggio piratesco nel Mediterraneo 1627-1629, a cura di V. ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] ristretto perché si potesse competere con banchidi più ampie dimensioni e di più svariati interessi, come, G. Vasari,La Vita di Michelangelo nelle redazioni del 1550 e del 1658, a c. di P. Barocchi, II e III, Milano-Napoli 1962, passim; N. ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] 'oratoria trascinante, protagonista di quasi tutti i principali processi politici che vedevano gli anarchici sul banco degli imputati.
Tra Roma 1953, ad indicem; A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia, Napoli 1954, ad indicem; C. Molaschi, P. G., ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] di rilievo: fu membro degli Ufficiali della torre (1471), dei Capitani di Orsanmichele (1474), dei Sei di mercanzia (1475) e degli Ufficiali del banco e sugli scritti volgari di Leon Battista Alberti. Dal viaggio a Napoli all’ideazione del De ...
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CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] ebbe quattro figli: Giovanni, Francesco, Tommaso (garzone del banco Tegrirni di Lucca nel 1407) e Lorenzo. Lorenzo, che era anziano 1746 con la morte del religioso Lorenzo di Giuseppe, avvenuta a Napoli.
Fonti e Bibl.:Lucca, Biblioteca governativa, ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...