DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] l'appoggio dei partigiani di Gian Paolo di Leca.
Però i veri dissapori con il Bancodi S.Giorgio cominciarono nel de la Corse médiévale (XIIIe-XVe siècles),in Strutture familiari, epidemie, migrazioni nell'Italia medievale,Napoli 1984, pp. 427, 429. ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] dal C. assicurava a Ludovico il Moro la sua posizione nel ducato di Milano, ma già qualche giorno dopo, apprendendosi che il re di Francia s'accingeva a rivendicare il Regno diNapoli, si venne a creare una situazione nuova, che riproponeva in altri ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] casa bancaria operante a Barcellona, ma soprattutto collaboravano con il banco Medici. Il fratello maggiore del L., Filippo, fu a diNapoli, aveva chiesto il permesso di passare per il territorio fiorentino. Il L. doveva capire la consistenza di ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] del danaro dei privati deposto nel Banco, le moltiplicazioni delle convenzioni dei prestiti città.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diNapoli, Catasto onciario di Auletta, ff. 4230 s.; Ibid., Stato civile diNapoli, f.266; Ibid., Assienti, ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] compi i suoi studi prima a Bonifacio e poi a Napoli. All'età di diciotto anni fu nominato notaio a Biguglia dal governatore situazione, e costringere Orlando a ritornare sotto l'autorità del Bancodi S. Giorgio. Nei mesi che seguirono, per tutto il ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino
Giustina Olgiati
(Campofregoso Figlio di Giano, doge nel 1447-48, e della nobildonna corsa Violante (da alcuni genealogisti nominata come Anna), figlia di Francesco [...] infine a vendere i propri diritti al Bancodi S. Giorgio per la somma di 2.000 ducati d'oro.
Nominato presidente di Levante, il F. si ritirò a Napoli dove esercitò le funzioni di consigliere del re aragonese. Catturato al momento dell'ingresso di ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] contro i Catalani a Napoli. Nel novembre del 1453 partecipò alla sessione dell'ufficio di S. Giorgio, convocata per decidere se accogliere o rifiutare l'offerta dell'amministrazione delle colonie del Mar Nero, avanzata al Bancodi S. Giorgio dal ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] ben tre volte protettore del Bancodi S. Giorgio, quattro volte inquisitore di Stato, due volte supremo A. Pescio, Settecento genovese, Napoli 1922, p. 21; E. Pandiani, La cacciata degli Austriaci da Genova nel 1746, in Miscell. di storia ital., s. 3 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] isola nel 1453, ratificando, dietro versamento di un indennizzo, la cessione della Corsica al Bancodi S. Giorgio. È tuttavia probabile, come il Gran Consiglio, insieme con il rappresentante del re diNapoli, l'inviato del papa, i capitani del popolo, ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] fuoruscito, residente a Roma come agente del banco degli Strozzi e degli Ulivieri e come procuratore di Roberto Strozzi -, lo attestano sia a viceré diNapoli, alcuni documenti riservati in cui si diceva che Ancona era divenuta un covo di fuorusciti ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...