DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Fiorentini, i Veneziani, il ducato di Milano ed il Regno diNapoli: fu nominato commissario alla Castellina Rinascimento, s. 2, IX (1969), pp. 205-275; R. De Roover, Il Banco Medici dalle origini al declino (1397-1494), Firenze 1970, pp. 22, 138 e n. ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] la maggior fonte di notizie, soprattutto per gli anni giovanili.
Il padre Leonardo aveva un bancodi cambio. I Spallanzani, Un documento ined. sull'ultimo viaggio in Oriente di G. D., in Studi in mem. di F. Melis, Napoli 1978, III, pp. 595-604; Id., G ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] , era soprattutto di concertare un comune comportamento nelle trattative col papa e col re diNapoli, sul problema dal matrimonio celebrato nel 1438 con Orsa Soranzo, figlia di Giorgio "dal Banco" di Gabriele, dalla quale aveva avuto altri tre figli: ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Stato della Chiesa, Regno diNapoli, Regno di Sicilia, Granducato di Toscana, Repubblica di San Marino).
Nel , espressione, attraverso la Banca toscana di credito, di una cordata di capitalisti francesi, sostenendo di contro la società Laidlaw ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] 1978, pp. 775-812 (con cenni sulla cronologia della missione a p. XVI); Id., Relazione diNapoli…, in Corrispondenze diplomatiche veneziane da Napoli. Relazioni, a cura di M. Fassina, Roma 1992, pp. 41-44, 69-104; I "Documenti turchi" dell'Archivio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] in Romagna contando sulla neutralità del re diNapoli, cercando di costituirsi un proprio potere nelle Marche e in Romagna a danno di Sigismondo Pandolfo e di Federico da Montefeltro. Nel 1455 gli inviati di Milano capirono che per quanto Iacopo ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] le convenzioni, con l'avallo dei Dodici di balia, del Bancodi S. Giorgio e dell'ufficio di Moneta, il 12 luglio il F. e facendogli balenare la possibilità di spingere il re diNapoli contro il governo sforzesco di Prospero Adorno. Il progetto ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] li obbligava. Il desiderio di pace fu ostacolato dall'intransigenza di Sisto IV, istigato dal re diNapoli.
Il 5 marzo contanti e con altri 2500 su un ordine di pagamento diretto al banco Spannocchi di Roma. Secondo Lorenzo erano soldi gettati al ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] conflitto che ne seguì tra Firenze e il papa, sostenuto dal re diNapoli Ferdinando I d'Aragona, vide il G. in dubbio tra l' del banco dei Martelli e di Angelo Pandolfini) e il recupero dei debiti contratti da tale Bartolomeo Solero di Chieri con ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] secondo piano la sua originaria fisionomia di mercante-banchiere.
Nell'estate 1483 sembra che il L. fosse incaricato di una prima informale missione a Napoli, dove tra l'altro poté esercitare un'azione protettiva a favore di Ercole d'Este. Passata la ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...