CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] intorno alla metà del Trecento, crollo che coinvolse anche il banco dei Corsini (Villani, XI, cxxxviii; XII, lv), non per la cessione della terra di Prato che i reali diNapoli facevano a Firenze. Il contratto, di cui rimane testimonianza nei Capitoli ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] incaricato di portarsi a Ferrara per discutere col marchese Borso d'Este talune questioni concernenti i debitori del banco Soranzo I d'Aragona, allora succeduto al padre sul trono diNapoli, la cui legittimità non era stata riconosciuta dal papa ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] al servizio di Venezia e diNapoli) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur di favori per i rispettivi amici. Scarsi sembra invece fossero i loro rapporti di affari, limitati ad alcune anticipazioni richieste dal M. al banco ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] M. Moschetti (Il codice marittimo del 1781 di M. De Jorio per il Regno diNapoli, Napoli 1979).
Dopo la compilazione del Codice, il fino alla morte: delegato del Banco del Salvatore, dal 1788; assessore di economia del Real Fondo della separazione ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] di formare prevalentemente con sacerdoti. Fu inoltre nominato governatore del Bancodi S. Eligio e, tra la fine di aprile e i primi di . 500; P. Colletta, Storia del Reame diNapoli, con introd. e note di N. Cortese, Napoli 1969, pp. 36, 123; Diz. del ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] XIV meditava la sua nomina alla delicata nunziatura diNapoli, ma improvvisamente il C. interruppe la carriera prelatizia e il 1788, cercò di favorire la creazione della Bancadi sconto, e di renderla strumento di potere economico del governo: ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] di conseguenza, minava il monopolio culturale ecclesiastico. Accusati non furono solo coloro che salirono sul bancodi Rossano, Napoli 1703, pp. 169-78; D. Confuorto, Giornali diNapoli dal MDCLXXIX al MDCIC, a cura di N. Nicolini, I, Napoli 1930 ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] fiorentina.
Nel novembre 1432 il D. divenne ufficiale del Banco, carica che accrebbe la sua competenza in campo finanziario ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re diNapoli, ottenne nel 1442 il privilegio di inserire nel ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] coadiutore del bancodi città, una delle articolazioni interne del magistrato degli Otto di guardia e balia di Firenze. Milano 1988, pp. 11, 210 s.; P. Napoli, Polizia d’Antico Regime: frammenti di un concetto nella Toscana e nel Piemonte del XVII e ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] poi, come professore pareggiato dal 1882, nell'università diNapoli. Dal 1888 al 1895 fu direttore generale della Società per il risanamento diNapoli. Diresse anche il Banco italiano di gestioni e liquidazioni. Fu in rapporti amichevoli con E ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...