BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ", oltre porta Settimiana ed oltre Trastevere, con le attrezzature portuali di Ripa. L'allargamento di via dei Banchi (ora via del Bancodi S. Spirito), dove avevano sede le più importanti banche del tempo, doveva collegare il ponte S. Angelo con il ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] la vita di un tempo, e non bastandogli mai i denari, pensò di impiantare un bancodi faraone, ma , Paris 1913; G. De Frenzi, L'italiano errante. G. C. di Seingalt, Napoli 1913; M. Brunetti, Un duello casanoviano, in Fanfulla della Domenica, 29 marzo ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] provocò ad arte Lorenzo de' Medici, suggerendogli di non prestare, attraverso il suo banco in Curia, la somma necessaria a Sisto suo regime che si erano stretti intorno al re diNapoli, ricercò e ottenne l'amicizia di Venezia (2 nov. 1474), che si era ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] aveva seguito la compagnia, conobbe Nicoletta Connio, figlia di un notaio del Bancodi S. Giorgio, che il 22 ag. 1736 B. Anglani, Goldoni. Il mercato, la scena, l'utopia, Napoli 1983; G. Folena, L'italiano in Europa. Esperienze linguistiche del ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] si ammoniva a non confondere "il governo diNapoli colla nazione napolitana" e si esortava a R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, LXVI (1923), 2, pp. 1-43; Id., Ilregime delle banchedi emissione in una polemica di settant'anni fa. F. ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] cospicui a favore dei Bancodi Roma, e successivamente, di altre banche: la BIS e la Banca agricola italiana caddero, il Bancodi Roma e una serie di minori istituti di credito si salvarono. Le operazioni di salvataggio richiesero ingenti erogazioni ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] defunto.
Ancora privo di mezzi, il D. accettò l'invito del Bancodi S. Giorgio e si arruolò nella condotta di Nicolò Doria contro sempre composita: galere di privati e di Genova, diNapoli e di Sicilia, galere spagnole, pontificie e di Malta. Tale ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di nuovo Savona al congresso diNapoli delle Camere di commercio e entrava anche nel consiglio comunale di Torino in rappresentanza dei mandamenti di il governo e i gruppi di azionisti della Banca Nazionale (confluita nella Banca d'Italia), in gran ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nel 1588 aveva costretto i Giustiniani a intervenire in aiuto del banco dei congiunti Bandini.
Il 30 genn. 1591 Gregorio XIV 258 ss.; M. Borrelli, Le testimonianze baroniane dell'Oratorio diNapoli, Napoli 1965, ad ind.; P. Petitmengin, À propos des ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] vi aveva fondato un bancodi pegno ed era stato tra i promotori di una comunità ebraica successivamente E. Bonora, L. D., in Letterati, memorialisti e viaggiatori del Settecento, Milano-Napoli 1951, pp. 827-839; A. Einstein, Mozart. Il carattere e l' ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...