FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] si ammoniva a non confondere "il governo diNapoli colla nazione napolitana" e si esortava a R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, LXVI (1923), 2, pp. 1-43; Id., Ilregime delle banchedi emissione in una polemica di settant'anni fa. F. ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] cospicui a favore dei Bancodi Roma, e successivamente, di altre banche: la BIS e la Banca agricola italiana caddero, il Bancodi Roma e una serie di minori istituti di credito si salvarono. Le operazioni di salvataggio richiesero ingenti erogazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] quale far derivare la pratica politica. Bancodi prova è la formazione di «un politico ugualmente istrutto negli universali la Relazione dello stato politico, economico e civile del Regno diNapoli nel tempo ch’è stato governato da’ Spagnoli, prima ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] defunto.
Ancora privo di mezzi, il D. accettò l'invito del Bancodi S. Giorgio e si arruolò nella condotta di Nicolò Doria contro sempre composita: galere di privati e di Genova, diNapoli e di Sicilia, galere spagnole, pontificie e di Malta. Tale ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di nuovo Savona al congresso diNapoli delle Camere di commercio e entrava anche nel consiglio comunale di Torino in rappresentanza dei mandamenti di il governo e i gruppi di azionisti della Banca Nazionale (confluita nella Banca d'Italia), in gran ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nel 1588 aveva costretto i Giustiniani a intervenire in aiuto del banco dei congiunti Bandini.
Il 30 genn. 1591 Gregorio XIV 258 ss.; M. Borrelli, Le testimonianze baroniane dell'Oratorio diNapoli, Napoli 1965, ad ind.; P. Petitmengin, À propos des ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] vi aveva fondato un bancodi pegno ed era stato tra i promotori di una comunità ebraica successivamente E. Bonora, L. D., in Letterati, memorialisti e viaggiatori del Settecento, Milano-Napoli 1951, pp. 827-839; A. Einstein, Mozart. Il carattere e l' ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] dunque il racconto si presenta come un bancodi prova, di sperimentazione, per le tecniche stilistiche e Torino 1967, pp. 128-137; W. Pedullà, La letteratura del benessere, Napoli 1968, pp. 357-372; G.C. Roscioni, La disarmonia prestabilita, Torino ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 1959 e 1960, dopo il congresso diNapoli, Mazzali e Giovanni Mosca decisero di dare a Craxi un posto nel partito erano passate dall'Eni, attraverso il Banco Ambrosiano e il ‘conto protezione’, sulla banca svizzera UBS la Cassazione decise invece ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1850 l'invito austriaco ad un'afleanza conservatrice tra le corti di Roma, Napoli e Firenze.
Se tali erano le idee dell'A., e , da lui posto alla testa delle ferrovie romane e del Bancodi Roma. Inoltre numerosi cardinali, con a capo l'Altieri, ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...