CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] grandi" - il soggiorno milanese servì come bancodi prova di attitudini mondane e memorabili, verificate sulla pp. 160-175; Id., L'idea del Cortegiano, in Mitografia del personaggio, Napoli 1967, pp. 77 ss.; E. Williamson, The concept of Grace in the ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Napoli 1957; C. De Biase, L'incolumità di G. e l'assalto a Montecitorio nel maggio 1915, Roma 1957; G. De Rosa, G. e il fascismo in alcune sue lettere inedite, Roma 1957; R. Mori, La penetrazione pacifica italiana in Libia dal 1907 al 1911 e il Banco ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di credito fra cui la Banca generale di Roma, la Banca del credito italiano, il Credito lombardo, la Bancadi Milano, il Bancodi L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industr., Napoli 1970, ad Ind.; Credito italiano, 1870-1970. Cento anni, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] mercanti stranieri. Fra questi i Veneziani godevano di favori particolari, mentre i mutevoli rapporti politici con Firenze rendevano incerta la vita dei suoi mercanti nel Regno. Ciononostante il banco dei Medici riaprì a Napoli nel 1471 e F. prese in ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il B. è anche nel consiglio di amministrazione di due banche, il Banco mercantile e il Banco mobiliare, legati a Alvaro Marinelli, suo del 17 apr. 1929 all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali diNapoli, anche in Il Consiglio..., p. ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ", oltre porta Settimiana ed oltre Trastevere, con le attrezzature portuali di Ripa. L'allargamento di via dei Banchi (ora via del Bancodi S. Spirito), dove avevano sede le più importanti banche del tempo, doveva collegare il ponte S. Angelo con il ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] la vita di un tempo, e non bastandogli mai i denari, pensò di impiantare un bancodi faraone, ma , Paris 1913; G. De Frenzi, L'italiano errante. G. C. di Seingalt, Napoli 1913; M. Brunetti, Un duello casanoviano, in Fanfulla della Domenica, 29 marzo ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] provocò ad arte Lorenzo de' Medici, suggerendogli di non prestare, attraverso il suo banco in Curia, la somma necessaria a Sisto suo regime che si erano stretti intorno al re diNapoli, ricercò e ottenne l'amicizia di Venezia (2 nov. 1474), che si era ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] aveva seguito la compagnia, conobbe Nicoletta Connio, figlia di un notaio del Bancodi S. Giorgio, che il 22 ag. 1736 B. Anglani, Goldoni. Il mercato, la scena, l'utopia, Napoli 1983; G. Folena, L'italiano in Europa. Esperienze linguistiche del ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] pure aveva l'appoggio della Francia e di re Ferrante diNapoli, la cui politica aveva sostenuto negli . 23-6.
L. Bardeschi Ciulich, Michelangelo e il banco Salviati di Pisa, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", 23, 1993, pp. 1041-128.
I. ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...