DIANO, Vincenzo
Mario Alberto Pavone
Questo pittore, che nel 1769 firmò e datò la tela con Cristo e la samaritana in S. Agostino alla Zecca a Napoli (cfr. Spinosa, 1971), fu fratello di Giacinto, detto [...] anno il pittore, definito "figurista" nella polizza del Bancodi S. Spirito, ricevette il pagamento finale per alcuni lavori condotti nel monastero di S. Caterina da Siena a Napoli, tra cui un affresco "nella lamia del parlatorio", raffigurante ...
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AGUIRRE, Giuseppe
Fausto Nicolini
Nacque in Catalogna nel sec. XVII e fu tra i Catalani che, avendo seguito Carlo VI d'Asburgo quando, costretto a lasciare la Catalogna, si trasferì a Vienna, vennero [...] Asburgo del ramo imperiale. Nel 1727 lo si incontra a Napoli quale presidente nella Regia Camera della Sommaria e tra i componenti una giunta posta a capo dell'allora istituito e non durato Bancodi San Carlo. Nel 1729 fu nominato commissario per la ...
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ABARBANEL, Giacobbe
Alfredo Ravenna
Figlio di Samuele, fu banchiere, a Ferrara, dal 1541, dopo l'espulsione dal Regno diNapoli. Legato alla Toscana per motivi di affari (ad Arezzo, tra l'altro, aveva [...] ), fu benvoluto e apprezzato da Cosimo de' Medici, che si servì di lui appunto come suo banchiere a Ferrara. Fu per consiglio dell'A, che Cosimo concesse vasti privilegi ai commercianti ebrei del Levante che volevano aprire traffici nel suo stato ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] di uomini profondamente coscienti della propria dignità, schivi di ogni bellezza che non sia quella morale: lo stesso mondo delle statue di Donatello e di Nanni diBanco Crocifissione» di M. a Napoli: strana storia di un’attribuzione contesa e di un ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] modificò a seguito della costituzione (13 marzo 1480) di una lega fra Milano, Napoli, Firenze e il papa, che nel maggio però de simily"). Fu quasi certamente per questa occorrenza che il banco Medici, su richiesta del governo milanese, prestò a F. 10 ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] per un viaggio d'affari che aveva per meta Roma e Napoli. Nel gennaio 1548, ripassando per Lucca, partecipò alla riunione familiare . Furono i Buonvisi di Lione che, nell'estate 1578, misero in relazione il B. con il banchieredi Medina del Campo, ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di 10.000 ducati "dibanco".
Così "soddisfatto", il D., alla fine di febbraio del 1654, parte, sicuro di F. Gucciardini …, a cura di P. Guicciardini, Firenze 1949, pp. 31-32. Sul figlio Marco Alessandro: F. Redi, Opere, III, Napoli 1778, pp. 142, 149 ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] , uno dei principali centri italiani - con la Napoli angioina - di diffusione dei modi gotici francesi.
Il Milanesi, nel avvenire Maso diBanco e Luca della Robbia.
Secondo il Ghiberti A. fece ancora al campanile "quattro figure di 4braccia l' ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] , 1284, n. 77; 1330, n. 26; 891, I, nn. 48-55; IV, nn. 3-10; Banco rari, 348, n. 112; Mss. galileiani, 25, 53, 85, 97, 99, 111, 115, 127, 157 s L., a cura di M. Fileti Mazza, I-IV Milano-Napoli 1987-2000; F. Diaz, Il Granducato di Toscana. I Medici, ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] banchiere che operava con i Fugger.
Anche i Grimani erano all'apice del prestigio e della ricchezza (il grande palazzo a S. Luca è opera didi Venezia, in Archivio veneto, XXXIII (1887), pp. 443-454; P. Molmenti, La dogaressa di Venezia, Torino-Napoli ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...