GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] diNapoli e signore di Provenza. Per esercitare quest'attività i Gianfigliazzi crearono delle piccole società di due appoggiandosi al banco dei Peruzzi, con i quali era imparentato per il matrimonio del cugino Rossellino di Vanni di Cafaggio con ...
Leggi Tutto
RAVASCHIERI, Giovan Battista
Diego Pizzorno
RAVASCHIERI, Giovan Battista. – Di nobile famiglia del Levante ligure, nacque in luogo e data ignoti. Era figlio di una donna «nata in Napoli» (Silvestri, [...] esponenti della casata Doria sono in Archivio di Stato di Genova, Notai antichi, 1742, 1841, 1847, 1849. L’attività del bancodi Germano Ravaschieri è attestata in Archivio di Stato diNapoli, Banchieri antichi, 1. Vastissima è la documentazione ...
Leggi Tutto
CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] Gatto, F. Casorati (che in quel periodo soggiornava a Napoli). Questa mostra, che si differenziava dalle iniziative del Circolo artistico o della Promotrice Salvator Rosa, costituì il bancodi prova del gruppo che Ricci (1981) ha chiamato "Secessione ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] due persone, rappresentanti rispettivamente i banchi Bardi e Acciaiuoli, a versare una cospicua somma di denaro a Carlo d'Angiò, duca di Calabria e figlio del re Roberto diNapoli. A quest'ultimo infatti il Comune di Firenze aveva deliberato il 23 ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] accordi intervenuti tra il padre Ludovico e il re diNapoli, venne forse consegnato in ostaggio ad Alfonso d' F. e Ludovico, "Sarzane domini", comunicarono per lettera al Bancodi S. Giorgio l'avvenuta conquista della città a danno dei Fiorentini ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] del consiglio degli anziani, consigliere del bancodi S. Giorgio e nel 1513 ambasciatore presso nell’Italia del primo Cinquecento, Napoli 2002, ad ind.; A. Vanni, «Nel fuoco del mondo». Gaetano Thiene e la corte di G.B. P., in RegnumDei ...
Leggi Tutto
LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] : Palermo, Pinacoteca della Fondazione Bancodi Sicilia). Di quest'opera, a cui il L. lavorò per quasi dieci anni, esistono una prima versione, di dimensioni ridotte (1884: Napoli, Galleria di Capodimonte) e numerosi studi di dettaglio, uno dei quali ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] da Firenze col duca di Milano, il re diNapoli e Bologna per contrastare le milizie al soldo di Venezia guidate da Bartolomeo Colleoni alcuni risvolti di carattere economico, specie tra il 1473 e il 1474, quando la malleveria del banco dei Medici ...
Leggi Tutto
VALVASENSE, Francesco
Mario Infelise
– Nacque verso il 1616 a Valvasone in Friuli. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Da giovanissimo si spostò a Venezia, presumibilmente mentre la città si ripopolava [...] di Alessandro Giraffi, Le rivolutioni diNapoli. Una perquisizione disposta nei magazzini di Valvasense consentì inoltre di tra i poveri autorizzati a mantenere aperto un bancodi libri nei giorni di festa. L’impegno tipografico riprese con maggior ...
Leggi Tutto
DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] D. fu inviato come ambasciatore al re diNapoli; l'anno seguente, fu ufficiale di Balia, affiancando nel governo il nuovo doge perché Pietrasanta e le altre località occupate fossero restituite al Bancodi S. Giorgio. Il D. poté poi arrivare ad un ...
Leggi Tutto
Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...