Chieti, che è sede di comando di divisione militare, si è notevolmente migliorata negli ultimi anni con l'allargamento del suo Corso Marrucino, la sistemazione dì tutta la rete stradale, la costruzione [...] nuove sorgenti della Maiella, allacciate al suo acquedotto. Sono stati inoltre costruiti i palazzi della Provincia, della Banca d'Italia, del BancodiNapoli, delle R. Poste, del consiglio provinciale delle Corporazioni. È sorto anche un asilo per l ...
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SASSARI (XXX, p. 886)
La valle di Rosello (non del Rossello, cfr. pp. 886,887), al dilà della quale si stanno estendendo i nuovi quartieri cittadini, non è stata colmata (cfr. p.887), ma è stata sorpassata [...] , ora Palazzo del governo, costruito nel 1878, e il palazzo Giordano, costruito nel 1882, ora sede del BancodiNapoli, sono degni di nota: il Palazzo del comune, già del duca dell'Asinara, con una modesta pinacoteca; il nuovo palazzo delle ...
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Filosofo e storico, morto a Napoli il 20 novembre 1952.
Le opere più significative del C. nei suoi ultimi anni di vita sono: Poeti e scrittori del pieno e tardo Rinascimento, 3 voll., Bari 1945-52; Discorsi [...] e il "Cunto de li cunti", Come conobbi B. C., 3 saggi, in BancodiNapoli, Bollettino dell'Arch. Storico, n. 6, 1953, pp. 162-221; V. Sainati, L'estetica di B. Croce: dall'intuizione visiva all'intuizione catartica, Firenze 1953; C. Antoni, Commento ...
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POTENZA (XXVIII, p. 110)
La città è in pieno sviluppo edilizio. Sulla Piazza Sedile sono stati costruiti la Casa del fascio, il palazzo della Banca d' Italia e quello dell'Istituto magistrale. Nel quartiere [...] meridionale sono stati costruiti il palazzo del BancodiNapoli, le officine della Fiat, le numerose palazzine di case popolari nel rione Crispi e nel rione Tavolaro, le case per gli impiegati statali e per i ferrovieri, la Casa dei mutilati, la Casa ...
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Architetto e pittore (Roma metà del sec. 16º - Loreto 1613). Formatosi a Roma, il C. contribuì a diffondere a Napoli (dal 1572) i modi del tardo cinquecento romano, inserendoli in una ricca scenografia [...] Armeno (1572-79); palazzo del Banco della Pietà (1597-1603 o 1605). Dal 1605 fu architetto della S. Casa di Loreto e operò a Ascoli Piceno e a Fano (S. Pietro ad Vallum). Della sua pittura rimane una tela nel monastero di S. María de la Vid a ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] i frequenti contatti con le Congregazioni romane e i vari ambienti di Curia gli valsero il 19 febbr. 1652 la nomina a e taluni quietisti italiani, in Bollett. d. Arch. stor. d. BancodiNapoli, 1959, n. 13, pp. 237-242.
Per la sua partecipazione ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] cura fu riservata al rastrellamento delle rimesse, delegato dalla legge del 1901 al BancodiNapoli. A Novecento inoltrato il governo si avviò sulla strada dei trattati di lavoro ed emigrazione, ma per pochi paesi e con criteri che curavano più ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] soggetti pubblici, erano allora enti privati: le istituzioni di beneficenza e le università erano fondazioni di diritto comune, gli enti bancari, anche centrali come il BancodiNapoli o il Monte dei Paschi, erano enti privati imprenditoriali ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Vienna. Nel caso della donna con il gozzo, data per buona la derivazione della copia del BancodiNapoli dalla Giuditta che Pourbus aveva visto a Napoli nel settembre 1607, il fatto che lo stesso Pourbus dicesse che tale Giuditta era stata «fatta qui ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] unitario. Atti del II Convegno sicilianodi storia del Risorg., Marsala 26-28 ott.1962, a cura di G. Di Stefano, Trapani 1966, pp. 129-14 1 L. De Rosa, Il BancodiNapoli e la crisi econ. del 1888-189, in Rassegna economica, XXVII (1963), 2, pp. 349 ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...