Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] 50 nel mondo. Benché la sua storia risalga al secolo scorso, la sua forma attuale risulta dalla fusione delle due banchecentrali cooperative esistenti a Utrecht e a Eindhoven, avvenuta nel 1972. La Rabobank Nederland vantava, nel 1983, 955 affiliate ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] , da un altro studio (v. Grilli e altri, 1991) risulta una relazione tra grado di indipendenza riconosciuta istituzionalmente alle banchecentrali e successo nel contenimento del tasso d'inflazione; non vi sarebbero invece relazioni né col sistema di ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] nazioni capitalistiche a favore di un certo grado di programmazione e di guida da parte dei ministeri finanziari delle banchecentrali. Comunemente, il problema del livello di reddito e di occupazione viene oggi visto nella prospettiva della teoria ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] quando il sistema bancario continua a espandere il credito, il boom continua, ma con inflazione crescente. La bancacentrale però non può accettare che l'espansione della circolazione monetaria metta a repentaglio il mantenimento della convertibilità ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] sul mercato: di conseguenza il ruolo del metallo prezioso nelle riserve ufficiali è andato diminuendo. La quantità di oro detenuta dalle banchecentrali è scesa da oltre 1 miliardo di once alla fine del 1973 a circa 900 milioni alla fine del 1994; la ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] , limiti, a cura di P. Ciocca, il Mulino, Bologna 1994, pp. 177-206.
G.B. Pittaluga, G. Cama, Banchecentrali e democrazia. Istituzioni, moneta e competizione politica, Hoepli, Milano 2004.
A. Polsi, Alle origini del capitalismo italiano. Stato ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] mezzi di pagamento di un'economia avviene per il tramite di istituzioni creditizie (l'istituto di emissione, o bancacentrale, e le banche). La connessione fra moneta e credito e la relazione con le altre variabili economiche è uno dei punti nodali ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] epoche precedenti a quella attuale, mediante banconote che sono ora privilegio di una sola banca, la bancacentrale di ciascun paese, o addirittura di una sola bancacentrale per una molteplicità di paesi, come è il caso attuale dell'Unione monetaria ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] esempio a molti altri. Modelli sempre più grandi furono elaborati nelle università, nei centri di ricerca, nelle banchecentrali e nelle amministrazioni nazionali e internazionali; questi modelli, affidati a gruppi di specialisti, hanno avuto spesso ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] varia se i titoli pubblici emessi a copertura del disavanzo sono acquistati (o venduti) dalle famiglie, dalle banche o dalla bancacentrale: in quest'ultimo caso i riflessi sul sistema economico sono maggiori perché non si alterano le propensioni al ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...