I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] aprivano nelle calli cieche e nelle corti interne(45).
Se anche nelle zone centrali e più ricche di Venezia — le parrocchie di S. Maria del Giglio, 56). Nondimeno, alcune casse (le peote-banche) coinvolgevano anche esponenti della piccola borghesia ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] locali o regionali, ma anche quelli di industriali e banche straniere e di grandi società nazionali come la Breda. Crebbero degli Schiavoni (1852-1854); o tra il vasto mercato centrale di Federico Berchet, sul modello delle Halles di Parigi ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] sempre la loro dimensione) aperti nelle due isole centrali non è da meno di quella degli ultimi I, a cura di Arturo Segre, 1912-1921, p. 283.
86. Mario Brunetti, Banche e banchieri veneziani nei "Diarii" di Marino Sanudo, in AA.VV., Studi in onore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] stesso 1945, per Momigliano era il «piano europeo» il banco di prova di una «cultura italiana indipendente, perché salda andare oltre Croce senza essere contro di lui, uno dei fenomeni centrali della cultura italiana tra il 1920 e il 1960, più o meno ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] uniformi di raccolta e analisi dei dati, e altresì come banche di dati. Si è ormai maturi per l'adozione, da sospetta di collusioni interessate (per es., le polemiche contro le centrali nucleari, contro il DDT, contro talune materie plastiche). È ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] somme destinate ad acquisti fra Durazzo e l'Italia centrale e meridionale, mentre nel 1303 gli acquisti governativi di p. 25; Reinhold G. Mueller, La Camera del frumento: un "banco pubblico" veneziano e i gruzzoli dei signori di terraferma, in AA.VV ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] di gran parte del Veneto da parte degli eserciti degli Imperi centrali(2). Ca’ Foscari («la Scuola nostra»), per non interrompere caso del giurista veneziano (che fu anche manager di banche, oltreché professionista, che fu uomo di cultura destinato, ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] , possessore quest’ultimo nel 1857 di 503 azioni della Centrale Toscana e di 64 della Siena-Firenze. La ditta ottobre 1865; 393 IV/26, 18 maggio 1866. Per la fusione con la Banca Nazionale ecc., ibid., bb. 393 IV/26, carteggio 30 novembre-11 dicembre ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] vita in trasformazione, non troverà spazio né a livello del governo centrale, né a livello dei governi regionali. Anzi, le paure di intellettuale vivace non metropolitana, la presenza di banche radicate nel territorio a servizio dell’economia locale ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] sicuramente autentici i quattro pannelli del rilievo della porta centrale di San Pietro in cui lo scultore, su capitali per la «guerra santa contro i turchi», custoditi nelle banche dei Medici e nominalmente affidati alla commissione per la crociata ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...