ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] , ebbe incarico dal Roux di prendere parte al Congresso delle Banche Popolari in Bologna. Lì conobbe L. Luzzatti, che lo avvertì di chiarire a se stesso uno dei problemi centrali della sua ricostruzione, quello delle origini della guerra mondiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] evidente nel saggio del 1933, i cui capitoli centrali sono dedicati in successione alla Domanda di prestiti bancari limiti erano argomentati sulla base dei costi crescenti cui le banche ordinarie e di emissione sono sottoposte quando, in un sistema ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] riproduttivi; egli propose, quindi di costituire una banca del seme, fondata sulla selezione del valore genetico a diminuirne la frequenza in una popolazione. Il criterio centrale resta iscrivere gli interventi genetici nella prospettiva di guarire, ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] Nel 1951 entrò in esercizio la più potente centrale idroelettrica del gruppo, quella di Soverzene nel Bellunese, 54, 214, 218 s., 239, 253, 258, 664, 695 s.; Banca commerciale italiana, Archivio storico, Collana inventari, s. 1, I, Presidenza e ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] 1853, I, p. 32) e G. Sforza, contemporaneo del banchiere livornese (Memorie storiche della città di Pisa dal 1838 al 1871, dovevano consentire ai rappresentanti della Lombardia e dell'Italia centrale di eritrare al Parlamento, il B. venne eletto ...
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Vedi Svizzera dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Svizzera sorge nel cuore del continente europeo, in un’area prevalentemente montuosa e senza sbocchi sul mare. Nonostante la superficie limitata [...] tra più enti e su differenti livelli di governo, con l’eccezione della politica monetaria, condotta dalla Bancacentrale svizzera. La capacità del governo federale di perseguire una propria agenda di politica economica è quindi limitata, poiché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina economica più importante cui si ispirano i governi è il mercantilismo, [...] in conseguenza dei loro studi e delle loro analisi che nel 1694 il governo inglese crea a Londra la Banca d’Inghilterra, istituto centrale di credito dello Stato che d’ora in poi costituirà e controllerà il tesoro e la moneta della nazione, separando ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] . 28-31, 43 s., 73-77, 93, 98-103), edifici centrali gemelli in piazza Vittorio (1882-83), villino Dell'Aquila in via Flaminia 1891), 2, tavv. VII-X; G. Misuraca, Il nuovo palazzo della Banca d'Italia…, in Edilizia moderna, VIII (1899), 4, pp. 25-28 ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] accentrata, all’interno della quale le varie direzioni centrali (Tecnica, Commerciale, Siderurgica, Grandi motori), dalle che serviva al rilancio della ‘nuova’ FIAT, crediti dalle banche americane e finanziamenti dal Piano Marshall, oltre a una ...
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Vedi Emirati Arabi Uniti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Emirati Arabi Uniti (Uae) sono una federazione di sette emirati riuniti in un’unica entità statuale, situati nel Golfo Arabico/Persico. [...] livello di autonomia interna che indebolisce il governo federale centrale. Le dinamiche politiche hanno natura oligarchica. Il potere internazionale, garantendo i capitali posseduti dalle sue banche, tutte molto esposte rispetto al network finanziario ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...