NICCOLI, Vittorio
Italo Moretti
NICCOLI, Vittorio. – Nacque a Castelfiorentino (Firenze) il 9 aprile 1859, da Pietro e da Adele Ferrini.
Fin dalle scuole elementari studiò in Umbria: a Gubbio, Perugia [...] nel 1884 a Cambiano, presso Castelfiorentino, la Cassa cooperativa di prestiti che, ancor oggi attiva con il nome di Banca di credito cooperativo di Cambiano, vanta la maggior anzianità tra quelle del suo genere in Italia.
Il modello adottato prima ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] che doveva condurla alla morte, nell'estate del1966.
Nel 1936 eseguì la decorazione a fresco di alcune stanze della sede centrale della Banca nazionale del lavoro di Roma e, nel 1939, l'affresco con il Battesimo di Gesù nella cripta della chiesa di S ...
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ROCCI, Filippo
Francesco Franco
– Nacque a Fara in Sabina (oggi in provincia di Rieti) il 15 giugno 1881 da Domenico e da Eustochio Corradini. Fratello di Lorenzo (grecista e autore del famoso vocabolario [...] una fotografia in posa.
In quegli anni tornò a vivere a Fara in Sabina, dove lavorò come direttore di banca e continuò a svolgere parallelamente l’attività di fotografo, ritraendo soprattutto la popolazione contadina e la borghesia del luogo.
Nel ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] case di produzione (comprese, naturalmente la "Caesar" e la "Bertini"), con partecipazione al capitale della Banca Commerciale Italiana, della Banca Italiana di Sconto e, più tardi, del Credito Industriale delle Venezie, con 15 stabilimenti di posa ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] tensione'.
Piazza Fontana e Giuseppe Pinelli
Il 12 dicembre 1969 Calabresi fu tra i primi a entrare nel salone della Banca nazionale dell’agricoltura di Piazza Fontana dopo l’esplosione della bomba che aveva causato la morte di tredici persone in ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] 25 marzo 1993 al Centro italiano di studi per la conciliazione internazionale nel salone d’onore di Palazzo De Carolis della Banca di Roma, Roma 1993; Intervento al Consiglio nazionale del Partito popolare italiano, Roma, 11 marzo 1995, s.l. 1995 ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] , fu ricostruito dal M. nel 1965 come ampliamento della banca, con più libero disegno dei prospetti.
La Cassa di risparmio sollevano e attraversano i volumi, tra cui il salone della banca, collegati da passerelle e lasciano libero il piano terra. ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] , la 'Boutique Ravizza', nel centro di Pavia, a pochi passi dal palazzo storico dell'Università (oggi sede della Fondazione Banca del Monte). Nel 1940 fu la volta del secondo negozio, 'Casanova veste tutti'.
Giuliano si applicò con molto impegno ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] disposto per testamento che nel giro di un anno i suoi eredi si dovessero ritirare dall'impresa. Era un momento che i banchi non godevano di buona fama, perché la "partita" da loro emessa s'era svalutata del 20% rispetto alla moneta metallica, e se ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] F., e cioè navigazione, commercio, tessili, vino, zolfi, siderurgia, ecc. Per finanziare le speculazioni sugli zolfi creerà una piccola banca che durerà sino al 1902. Lavoratore instancabile, dotato di un forte carattere e di senso del dovere, il F ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.