DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] di 15 milioni in azioni da lire 250. Il D. sottoscrisse l'11% del capitale; altri sottoscrittori erano la Banca cooperativa milanese, la Banca svizzera italiana, la Banke Suisse, le famiglie Casati e Weill Scott, U. Pisa (presidente della Camera di ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] corso alle prime privatizzazioni. Sino ad allora Nobili era riuscito nell’obiettivo di creare un forte polo bancario con la fusione tra Banco di Roma (di cui dal 1983 al 1989 era stato anche consigliere) e Cassa di risparmio di Roma e di costituire ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] comunione intensamente cristiano e patriarcale secondo il costume veneto. Nel 1929, abbandonati gli studi, entrò come impiegato nella Banca cattolica del Veneto; e poco dopo pubblicò a proprie spese il primo libretto di versi, Cinque canti (Vicenza ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] per il gruppo dirigente liberale scosso dallo scandalo della Banca romana, il D. divenne uno dei nuovi leaders Roma 1913-1914, p. LXXXIV; R. Murray, La necessità di una grande banca per il finanziamento dei lavori pubblici, Roma 1917 (lett. del D. in ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] ad un effetto retorico, declamatorio e convenzionale.
A partire dal 1853 il F. fu impegnato come contabile presso il Banco Fenzi e nel comitato direttivo della Ferrovia Leopolda, di cui il padre era stato il maggior imprenditore. A causa delle ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] connesse con la guerra del 1915-1918; consigliere di Stato nel 1925. Va ricordata anche la carica di vicepresidente della Banca nazionale del lavoro, ricoperta per lunghi anni, e poi di presidente nel 1943, per brevissimo periodo.
Se gli interessi ...
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MUZZARINI, Mario
Saverio Luzzi
– Nacque a San Polo d’Enza il 31 marzo 1892 da Guglielmo e da Rosa Ferrari, possidenti agrari.
Partecipò alla prima guerra mondiale militando nel corpo degli alpini, prima [...] 1931, Muzzarini, Villy Bagnoli e Attilio Savi furono i liquidatori della Banca di Reggio che, fondata nel 1908 e arrivata nel 1926 a 1942 alla prima parte del 1944 fu alla guida della Banca nazionale dell’agricoltura. Tuttavia, il suo peso politico ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] 63-67, 150 s.; G. Bellavitis, Il palazzo restaurato, in G. Bellavitis - L. Olivato, Il palazzo Leoni Montanari di Vicenza della Banca Cattolica del Veneto, Vicenza 1983, p. 30; L. Olivato, II palazzo attraverso i documenti, ibid., p. 89; L. Puppi - G ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] (1930- 1936), in Ric. storiche, VIII (1978), p. 245; G. Toniolo, Crisi economica e smobilizzo pubblico delle banche miste (1930-1934), in Industria e banca nella grande crisi, 1929-1934, a cura di G. Toniolo, Milano 1978, pp. 287-288; C. Chinello ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] marzo del 1934, proprio durante la fase in cui erano in corso le trattative che sfociarono nel passaggio all'I.R.I. della banca (l'accordo venne firmato il 6 marzo 1934). A conferma poi dei robusti vincoli, consolidati ormai da tempo, tra il C. ed il ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.