PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] il padre e lo zio Pio furono costretti ad affrontare la disfatta del gruppo industriale Ansaldo, con il fallimento della Banca italiana di sconto a esso legata, e a compiere l’«immenso sacrificio» di abbandonare l’impresa Ansaldo Armstrong & C ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] in qualità di ufficiale dopo il conseguimento della maturità classica. Al termine della guerra si impiegò presso la Banca di Roma, stabilendosi definitivamente nella capitale.
Nel 1924 scrisse l'opera Fiordispina, su libretto (edito solo l'anno ...
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CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] Non si tardò a passare ad imprese più accurate e artisticamente consapevoli: ne sono un esempio le cancellate della Banca nazionale (ora Banca d'Italia) eseguite sulla bozza disegnata dall'architetto A. Cipolla. La ditta entrò presto nella fase della ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] per la società statunitense Ruston, produttrice di macchine agricole, ed ebbe molti incarichi, fra cui quello di presidente della Banca emiliana. Fu sempre di grande sostegno al figlio. La madre apparteneva invece a una ricca famiglia di agrari ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] avvocato Giorgio Ambrosoli e di segnalarlo, con Tancredi Bianchi, nel 1974 per l’incarico di commissario liquidatore della Banca privata di Michele Sindona.
Nel maggio del 1973 subentrò a Bruno Visentini come vicepresidente dell’IRI rimanendovi sino ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] , lo metteva cioè sulla strada seguita'dai giovani che volevano darsi Presto ad una attività pratica nel commercio o nella banca. Non sappiamo quale fosse poi la professione del C.: probabilmente lavorò in proprio o trovò un posto in qualche impresa ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] méridionale au XIIIe et au XIVe siècle, Paris 1903, pp. 291 s., 322, 337; S. Debenedetti, Lambertuccio Frescobaldi poeta e banchiere fiorentino del secolo XIII, in Miscell. di studi critici pubblicati in onore di G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 20 ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] la Repubblica di Salò, il padre entrò in clandestinità fino al marzo del 1944; nel 1945 cominciò a lavorare presso la Banca d’Italia. Lasciata l’abitazione appannaggio dell’Arma, la famiglia, nei primi mesi del 1946, andò ad abitare in via Taranto ...
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ORELLI, Giuseppe Antonio
Francesco Franco
ORELLI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Locarno il 13 febbraio 1706, da Antonio Baldassarre, anch’egli pittore, e da Annunciata Maria Teresa Tuone (o Tuoni) figlia [...] Ticino (Facchin, 2009, pp. 210 s.).
Le prime opere attualmente note, gli affreschi di palazzo Riva a Lugano, ora Banca della Svizzera italiana, e in particolare il Selene ed Endimione, firmato e datato 1735, rivelano influssi derivati da Giovan ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] ufficiale.
In queste operazioni, che avevano il duplice scopo di favorire i Medici (mettendo a loro disposizione il denaro della banca Strozzi) e di arricchire i banchieri (che si facevano pagare un interesse del 10-15%sulle somme prestate), il D ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.