LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] per l'indipendenza nazionale, e il L banchiere della rivoluzione italiana".
Nel 1860 il L. rientrò definitivamente in Italiad'Italia e nelItalia dal 1800 ai nostri giorni, Roma 1969, ad ind.; E. Costa, L'espulsione di A. L. dal Regno di Sardegna nel ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] dei rapporti esistenti tra banche e industrie e tra Stato, banche e Bancad'Italia. In questo quadro l'IRI rilevò le azioni, i crediti e i debiti industriali delle tre banche di interesse nazionale attraverso convenzioni sottoscritte, oltre ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] Nel 1925, infatti, su sua richiesta fu trasferito a Genova, la stessa città dove nel 1924 si era iscritto al Partito nazionale 1933 fu nominato senatore del Regno per meriti scientifici, su proposta storico della Bancad’Italia, Corrispondenza, ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] nelRegno il dotto Andreolo Giustiniani-Banca, grazie al quale , Biblioteca nazionale centrale, d’A. nel carteggio di Giovanni Battista De Rossi con Theodor Mommsen, pp. 477-519); S. Patitucci, Italia, Grecia e Levante nell’eredità topografica di C. d ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] Nel dicembre 1894 la Banca assunse, a compenso dell'onere accollatosi per la liquidazione della Banca romana, la tesoreria dello Stato in tutte le province del Regno M. in A. Gigliobianco, Via Nazionale. Bancad'Italia e classe dirigente. Cento anni ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] quei giornali che lo avevano accusato con insistenza ed intentò causa civile contro la neonata Bancad'Italia, che non voleva riconoscere il precedente impegno della Banca romana (dei 5.000.000 di lire concessi dal Tanlongo il F. ne aveva riscosso ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] banca, scrisse (gennaio 1296) una lettera per ammonire il Comune perché, sotto pena d'interdetto, vietasse all'ex tribuno il ritorno in città o nelnazionaleItalia, XI (1957), pp. 241-254, E. Dupré Theseider, Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] attuata negli stessi anni nelRegno di Sardegna a di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, sviluppava in Italia la polemica con un altro precetto di silenzio.
Fuori d'Europa il pontificato di G. XVI, succubi del nazionalismo e del ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] nel 1938, a cura dell'Ufficio studi, in collaborazione con la Bancad'Italia Umberto di Savoia a luogotenente generale del Regno, l'azione del L. (con ponendo fine all'esperienza dei governi di "unità nazionale". Dopo le dimissioni di Andreotti, il 22 ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] della banca mista, Italia (la futura Caproni), di cui sarebbe divenuto presidente.
Il suo appoggio agli ambienti nazionalisti risulta documentato dal 1913, quando nel luglio sottoscrisse con M. Bondi, D parlam. Senato del Regno, Discussioni, leg. ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...