BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] banca. dei maggiori artefici dell'unità nazionale sotto i Savoia.
Si d'Europa e specialmente delregnod'Italia. Studi, Firenze 1867; L'elettorato e l'istruzione obbligatoria in Italia: studi, Messina 1885; Di G. La Farina e del Risorgimento italiano ...
Leggi Tutto
MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] del Consiglio dipartimentale di Arezzo, e poi gonfaloniere di Cortona.
Trasferita la capitale delRegnod'Italia 1881) della Banca mutua popolare di Cortona (poi Banca popolare di Firenze 1988, ad ind.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] banca italiana con ramificazioni all'estero per incrementare i rapporti economici con i paesi dell'America Latina (L'Italianazionale combattenti e reduci. Membro del direttorio del Stato, alti magistrati e prefetti delRegnod'Italia, Roma 1989, p. ...
Leggi Tutto
BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] delRegnod'Italia, Firenze 1898, p. 494; P. Vigo, Storia degli ultimi trent'anni del secolo XIX, VI, Milano 1913, pp. 158, 231, 269 s.; G. Giolitti, Memorie della mia vita, I, Milano 1922, pp. 61, 76 s.; N. Quilici, Fine di secolo. Banca ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Banca e nella scrittura applicando quest'ultima ad amministrazioni civili ideate d guardie nazionali e di delRegnod'Etruria il suo ruolo pubblico cessò. Ludovico di Borbone l'escluse dal consiglio, del , in Arch. stor. italiano, s. 5, XI ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] con Sella sulla Bancanazionale toscana, massimo del patriziato. Il liberalismo della nobiltà nella Toscana del Risorgimento, Firenze 2005, ad ind.; P.L. Ballini, Ricasoli e gli ‘unitari’, in La Toscana dal governo provvisorio al Regnod’Italia ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] della sede locale della Bancanazionale nonché presidente della Camera di commercio. Questa, anzi, pur avendo ufficialmente sede nel palazzo del ministro luogotenenziale, sino al 1863 funzionò in casa sua.
Il governo italiano, intanto, doveva pure ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] propaganda per l'annessione del Veneto al Regnod'Italia, all'interno dello attività; fu inoltre fra i soci fondatori della Banca mutua popolare di Venezia (1867). Ma veramente temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] al Regnod'Italia. Le notizie sul primo apprendistato artistico del G. sono scarse: A.M. Corbo (G. concessa in deposito alla Galleria nazionaled'arte moderna, dove risulta decorativi destinati all'ingresso della Bancad'Italia a Bergamo con Il Lavoro ...
Leggi Tutto
PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] attorno all’ambiente del Pensionato artistico nazionale, come Vittorio Mascanzoni Bancad’Italia, occupandosi, tra l’altro, del restauro di villa Spada (attuale sede dell’ambasciata d (dovute al dissidio tra il Regnod’Italia e il Vaticano), mise a ...
Leggi Tutto
backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...