GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] nazionale, la Cucirini Cantoni Coats, l'Unione telefonica lombarda, le Officine elettriche, la Edison italiana, la Banca popolare dei pezzi" (Autonecrologia, p. 31). Alla fine del 1911 il lavoro parve essere giunto a compimento; e l'anno seguente ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] il Banco Baldini, con l'impegno di continuare a usare il nome del padre dalla fusione delle logge "Fede e lavoro" e "Fermezza", egli partecipò T. Sarti, IlParlamento subalpino e nazionale, Temi 1890, p. 437; Diz. del Risorg., nazionale, III, p. 30; V ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] T. Sarti, Il parlamento subalpino e nazionale. Profili e cenni biografici, Terni . Gabriele, Elites industriali e politiche in Terra di Lavoro tra restaurazione e Regno d’Italia: G. P., senatore Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...]
Chiamato nello stesso anno alla direzione generale delBanco di Napoli, il G. mirò a morale che intralciava il lavoro parlamentare. Nel clima della e per la patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Paler-mo 1984, passim ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] cittadina e della politica nazionale, mostrandosi sensibile agli - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: Italia, Bari 1990, ad ind.; Un lavoro da ridere. Antol. della satira del mov. operaio dall'Ottocento a oggi, ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] di questo organismo pubblicò, nel 1895, il suo primo lavoro, dedicato a Le condizioni presenti della Sicilia.
Trasferitosi quindi pubblica delle tre maggiori banchedel paese (1933-34).
Il B. aderì al Partito nazionale fascista nel 1926, ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] del potere temporale.
Fu a tale prospettiva che negli anni seguenti lavorò raggiungimento degli ultimi obbiettivi nazionali l'attività del C. si fece , 8 dic. 1913; N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; G. Carocci, A. ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] avesse percepito compensi dalla Banca romana "per altro l'ultima volta nel 1895, partecipò poco ai lavori parlamentari, anche perché afflitto da una grave malattia Messina 1913, pp. 192 s.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. biogr. e ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] lavoratori in seguito alla crisi edilizia di Roma (fine 1887). Alle elezioni del . di M. Bontempelli, Roma 1932; N. Quilici, Banca romana, Roma 1935, pp. 457, 462, 586; G 310; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale…, Terni 1890, pp. 289 s.; A. ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] Tornato a Genova lavorò nella ditta del padre, ma del denaro del povero", mentre ne andava ormai accentuato il ruolo di vere e proprie banche 233, 457, 475; Diz. del Risorgimento nazionale, s.v.; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia (1889-1896), ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...