MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Negli anni seguenti pubblicò due lavori di notevole impegno, La capacità squilibrio della bilancia dei pagamenti. Banca d’Italia e governo l’ rifondazione della DC». Intervenendo al Consiglio nazionaledel luglio 1975 e soffermandosi a lungo ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e sindacale, sugli effetti del progresso tecnologico nella organizzazione dellavoro industriale che, oltre a del primo aspetto. La Malfa si volse a rafforzare il cambio della moneta nazionale, incaricando Guido Carli, governatore della Banca d ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] " e di difesa del "lavoronazionale". Parlando delle ferrovie, elogiava poi l'operato del ministro Baccarini, che aveva fra il governo e i gruppi di azionisti della BancaNazionale (confluita nella Banca d'Italia), in gran parte liguri, difese i ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] un milione.
La questione del costo dellavoro mise parzialmente in ombra un , che ha nella sede nazionaledel Psi e nella segreteria politica del 1981 che erano passate dall'Eni, attraverso il Banco Ambrosiano e il ‘conto protezione’, sulla banca ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] alla guida del ministero delLavoro. L’esperienza alla Sanità, dal 1986 al 1989, si rivelò difficile per gli ostacoli alla riforma del sistema (i contenuti del suo decreto-legge, come la regionalizzazione del Sistema sanitario nazionale e la ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] nazionaledel PRI (Genova, 27 febbraio - 2 marzo 1975), il L. affermava l'"ineluttabilità del 1934). Una copia fotostatica del f. La Malfa nelle carte "Personali di lavoro" di R. Mattioli presso l'Archivio storico della Banca commerciale italiana è in ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] lavorato a strettissimo contatto con Mattioli, che fin dal suo ingresso in banca ne aveva seguito la formazione. All'inizio del via dell'accordo, che si concretizzò infine nel consiglio nazionaledel gennaio 1976. Zanone fu eletto segretario, ma al ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] permanenza a Livorno, dove resse la Camera dellavoro (marzo-aprile 1903), si trasferì. a ai finanziamenti della Banca di Francia, -120, 336 ss.; Id., Resoconto stenografico del XII congresso nazionaledel Partito socialista italiano (Modena 15-16-17- ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] morale dell'estrema miseria", lo sfruttamento dellavoro dei minori e delle donne e le Nel 1833 egli fondò a Napoli la Bancadel Tavoliere di Puglia - di cui luogo di stampa nel 1856 sotto Pegida del Partito nazionale.
Nel primo di questi, Alla ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] finanziario del Credito nazionale, emanazione della Federazione bancaria italiana, l'associazione fra gli istituti di credito cattolici, insieme con S. Cavazzoni, P. Campilli, A. Pennati e G. M. Longinotti, egli diede vita alla Bancadellavoro e ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...