CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] . Un partito nazionale germanico. Le sue scandalo della Banca Romana, si Milano 1881-1896.Fra i suoi lavori teatrali non compresi nella raccolta, costituiscono la prima documentata e non agiografica biografia del C.: La giovinezza di F. C.,in Rass ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] in cui si anniderebbero le radici dello spirito nazionale e, di conseguenza, del fascismo, e sono tendenti invece a rivalutare l tutta la vita fu, infatti, funzionario di banca –, Valiani, il cui lavoro più importante è il libro dedicato a La ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] all'area di influenza della Banca commerciale o che gravitavano attorno del 1923. Mussolini àveva pensato a lui - pare su consiglio del ministro dei Lavori Pubblici Gabriello Carnazza - quale responsabile del nuovo dicastero dell'Economia nazionale ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] giugno 1919.
Si trasferì a Roma dove rimase fino alla fine del 1921, lavorando come impiegato nei servizi sociali dell’Organizzazione nazionale combattenti, istituita presso il ministero del Tesoro nel 1917. Tornò per qualche tempo a svolgere il suo ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] considerare risolta la questione nazionale ed era destinato perciò 'imprenditoria forlivese, soprattutto con le banche. Dal crescendo di livori che lo governo, assegnò i due posti chiave del Tesoro e delLavori pubblici, prima ricoperti da L. Luzzatti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] sulla creazione di una banca nucleare. La proposta non tardò a ottenere il favore del presidente Eisenhower e dell' motivi ‒ l'ideologia nazionalista, la politica discriminatoria verso gli immigrati, la mancanza di posti di lavoro ‒ fino alla Seconda ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] lavoro letterario più interessante. Vi sono ristampate novelle e leggende già pubblicate su riviste (Il granato del Rass. nazionale, 16 giugno 1900, pp. 775-97; G. Palaja, R. D., Reggio Calabria 1932; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] che proclamava il debito pubblico "nazionale e inviolabile"; appoggiò il progetto di autorizzare la Banca Romana ad una emissione di 1 Del credito agrario e fondiario e delle casse di risparmio: lavoro e sussidi, Torino 1854; Del credito delle banche ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] lavorando nel frattempo all’opera prima dell’illustre tradizione italiana in scienza delle finanze, il Contributo alla teoria del e socialisti, avrebbe tenuto in pugno banca, stampa e parlamento (Idea nazionale, 15 maggio 1915). Quanto più il ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] Il F. era allora quasi del tutto assorbito dal lavoro e dalla famiglia e solo ingresso nella politica nazionale avvenne in occasione delle elezioni del novembre 1892 per così come finanziò il concordato tra la Banca di sconto e i suoi creditori. ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...