CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] stava per emettere la sentenza definitiva circa una vertenza con il Banco di Napoli che si andava trascinando da oltre sei anni, nazionale dei cavalieri dellavoro (in cui era entrato giovanissimo nel 1921). Lo stesso settore cotoniero, del ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] nazionale di G. Amendola, partecipando all'Aventino, ma schierandosi fra coloro che propugnavano il ritorno al lavoro parlamentare.
Alla fine del Paratore, b. 1 (1919); Ibid., Arch. stor. della Banca d'Italia, Fondo Sconti, b. 289 (1914); Fondo Esteri ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] nazionali), alla politica protezionistica, alle agevolazioni fiscali, ed aveva forti vincoli con le banche (Credito mobiliare e Banca anno venne nominato cavaliere dellavoro; nel 1911 l'elezione a vicepresidente onorario del British iron and steel ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] Bancanazionale dell'agricoltura).
Il continuo aumento della produzione, e in particolare delle esportazioni (che via via giunsero a superare l'ammontare della produzione destinata al mercato interno), impose però, all'inizio del Creatori dellavoro, ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] ) e in quelle economico-commerciali (Banca popolare di Vicenza, Camera di commercio con gli esponenti della Destra storica nazionale, con Q. Sella soprattutto e M alla Sinistra, oltre ai problemi dellavoro, della circolazione bancaria, dei trattati ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] del Consiglio di ammiragliato mercantile, presidente del consiglio amministrativo della sede locale della Bancanazionale porto una gru capace di sollevare 40 tonnellate. Ma i lavori dello scalo d'alaggio risultarono insoddisfacenti e il F. abbandonò ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] minori spese e un alleggerimento dellavoro della direzione generale.
La stima banche (Comit e BCT) e alla brusca rivalutazione della lira del 1926, cui seguì il crac della BCT, assorbita dalla Comit. Fu la definitiva vittoria del capitale nazionale ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] coevi risulta in buon'evidenza l'iscrizione al Partito nazionale fascista in data 15 ott. 1922, sufficiente a 27; Roma, Arch. stor. dei Cavalieri dellavoro, f. pers., ad nomen; Ibid., Arch. stor. della Banca d'Italia, Segreteria particolare, E. G., ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] politica imperialista e nazionalistadel regime: la conquista di classe, Cremona 1911; Il problema dellavoro nel porto di Genova, Genova 1912; A L. Zani, Il trasferimento al Nord degli organi direttivi delBanco di Roma nel diario di F. G., in Storia ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] a un'analisi dei più ampi e significativi contesti economici nazionali. Probante, a riguardo, un suo intervento pubblicato nel teorici dellavoro dell'I.: per la Cassa provinciale di credito agrario per la Basilicata l'assorbimento nel Banco di ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...