LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] della lotta per l'indipendenza nazionale, e il L. non tradì personaggi coinvolti nello scandalo della Banca romana, per il L. iniziò 131-137; N. Capitini Maccabruni, La Camera dellavoro nella vita politica e amministrativa fiorentina (dalle origini ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore delBanco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] nazionale (CNL) piemontese.
Nel secondo dopoguerra partecipò alla discussione sui criteri di applicazione degli aiuti internazionali e del piano Marshall; in questo contesto rientra anche la pubblicazione del volume Moneta e lavoro della Banca ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] nazionale per l'Enciclopedia della banca e della borsa.
Morì a Roma il 26 novembre 2008.
Fonti e bibliografia
Roma, Arch. centrale dello Stato, Archivio storico IRI, AU.4.7.2.2007, b. AG/136, f. 2007; Arch. della Federazione dei Cavalieri dellavoro ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] radicale riforma monetaria, centrata sulla creazione di una bancanazionale. Su questioni come il bilancio preventivo per il nazionale centrale Vittorio Emanuele II. Quindi, lavorò fino al 1882 per il libraio S. Bocca. Visse a Roma fino all'estate del ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente delBanco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] internazionali e, in primo luogo, ai lavori che portarono alla creazione della Banca dei regolamenti internazionali (BRI).
Come d'oro alla Bancanazionale svizzera ed alla Banca dei regolamenti internazionali. Il pagamento del debito aveva avuto ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] ., consigliere di sconto della Banca d'Italia, oltre a del mio pensiero ed in parte dellavoro che stavo svolgendo. Egli si entusiasmò del programma consenso scritto da parte del Comitato clandestino di liberazione nazionale di Torino con cui ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] dalla Banca d’ nazionale e poi deputato all’Assemblea costituente, come presidente della Commissione lavoro presso il ministero per la Costituente, promosse la pubblicazione di tre volumi di Atti della commissione per lo studio dei problemi dellavoro ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] nazionale di quattro anni a Roma, nei Lavoratoridelle Alpi Apuane (Carrara, Accad. di belle arti) del periodo carrarese e nel gruppo in bronzo (medaglia d'oro alla Esposizione di Monaco) I costruttori (Roma, Palazzo dei Cavalieri dellavoro, sala del ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] della Banca delle assicurazioni diverse.
Col contributo dellavoro - scendeva da 39.000 del dicembre 1929 a 30.000 della fine del '30 e a 27.000 dell'agosto '31, mentre nel novembre 1930 i salari venivano decurtati dell'8% (Federazione nazionale ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] arti, e dal 1940 al 1945 segretario generale dell'Istituto nazionale di finanza pubblica presso la Banca d'Italia (dove lavorò ad un progetto, poi rimasto inattuato, di riforma del sistema fiscale e finanziario, chiamando nell'Istituto i migliori ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...