PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] Giovanni Bombrini (figlio di Carlo, fondatore della BancaNazionale poi nel 1893 Banca d’Italia), già forte dell’esperienza in a: Roma, Archivio storico della Federazione nazionale dei Cavalieri dellavoro, Il Cavaliere delLavoro, fasc. L. P. D.; ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] del Consiglio di reggenza della sede di Napoli della BancaNazionale nel Regno d’Italia tra il 1884 e il 1893, e membro deldel 1909, vicepresidente del Consiglio superiore delLavoro e insignito di molte onorificenze: Cavaliere dellavoro, ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] quindi per la messa in liquidazione della stessa Banca alla fine del 1921. Trasferitosi comunque a Roma nel 1923 .
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, f. Innocenti; Dalmine, Arch. della Fondazione Dalmine ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] l'altra società siderurgica parimenti controllata dalla Banca Commerciale - che si trovava in stato di dellavoro nel 1937; fu membro della giunta esecutiva della Confederazione generale fascista dell'industria, presidente della Federazione nazionale ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] del Credito marittimo. Divenne così consigliere della società fiduciaria creata dalla bancanazionaledel partito. Fu anche membro del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro, prima di essere eletto senatore, nelle elezioni politiche del ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] di banca e seta, la Carmagnola, Maggi e Warchex. Quattro anni più tardi, però, l'improvvisa morte del fratello lavorazione dei vagoni al proprio interno, dipendendo da fornitori esterni solo per molle e ruote.
L'Esposizione nazionale di Milano del ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] poté finalmente essere assicurato al patrimonio artistico nazionale.
Il G. si spense improvvisamente a lavoratori, il sindacato dall'Ottocento agli anni '30, Milano 1981, pp. 58, 168; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia dalla crisi del ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] Banca popolare di Novara.
Alle realizzazioni nell’area fiorentina si affiancarono importanti lavori famiglia Pontello sulla grande ribalta nazionale e a conferirle quella notorietà della Federazione dei cavalieri delLavoro, ff. Callisto Pontello ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] del senatore Luigi Della Torre, banchiere impegnato in numerose attività economiche e influente socialista milanese: fu probabilmente lui a procurargli un lavoro presso la Banca . Trasformata in UNAT (Unione Nazionale dell’Arte Teatrale) nel 1935 ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] e da G. Volpi e sostenuto dalla Banca commerciale italiana - e, dall'altro, dellavoro sui temi veneziani.
Con la nomina a primo presidente della sezione veneziana della Trento-Trieste nel 1903, il F. si inserì per tempo nel movimento nazionalista ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...