COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] lavori come Pallestimento interno della fiorentina Banca dei Credito agricolo (1915) o la ristrutturazione del palazzo Mussolini. Ne nacque un'accesa polemica che si allargò a livello nazionale: su invito dell'Ojetti, intervenne D'Annunzio (cfr. La ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] . 10), il settimanale in cui il G. lavorò come illustratore dal settembre 1961 all'aprile 1963.
del pittore svizzero.
Nel 1982 ottenne il premio del presidente della Repubblica per la pittura promosso dall'Accademia nazionale di S. Luca, istituto del ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] cittadina e della politica nazionale, mostrandosi sensibile agli - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: Italia, Bari 1990, ad ind.; Un lavoro da ridere. Antol. della satira del mov. operaio dall'Ottocento a oggi, ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] artisti gravitanti attorno all’ambiente del Pensionato artistico nazionale, come Vittorio Mascanzoni e Arturo Tra il 1899 e il 1900 lavorò presso la sezione tecnica della Banca d’Italia, occupandosi, tra l’altro, del restauro di villa Spada (attuale ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] giovane P. Piacentini, direttore dei lavori, con il quale mantenne in quegli anni stretti rapporti di collaborazione, in particolare per il progetto (vinto poi da G. Koch) del palazzo della Banca d'Italia su via Nazionale. In linea con il generale ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] seconda Biennale del 1925 e alla terza del 1927. In questi anni lavorò alla realizzazione di fa parte della collezione della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma ai banchidel cambio, alla camera del tesoro e alla sala di riunione del consiglio ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] 1º premio; sempre a Trento, nel 1921, progettò l'edificio della Banca cattolica trentina.
Nel frattempo, nel 1919, il F. era entrato a del Comitato nazionale di liberazione Alta Italia. Nell'immediato dopoguerra lavorò come consulente urbanistico del ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] N. Tartaglia (1931). Fu autore dell'edificio per la Banca d'Italia di Bari e di Agrigento (1929) e della lavoro fu per il film Oggi sposi del 1933 (per l'attività del F. negli anni Trenta, v. Masi, 1989, pp. 29 s.). Nel 1941 vinse il premio nazionale ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] .
Nel 1920 partecipò alla I Esposizione nazionale di arte sacra a Venezia con il a costruire e si aprì al pubblico la nuova sede della Banca Unione, a Milano; mentre tra il 1931 e il 1933 del nuovo nella frattura con la storia. Visse e lavorò ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] di alcune pareti della nuova sede romana delBanco di Sardegna, realizzate con doghe di legno spesso e resistente. Per eseguire il lavoro, il pittore si trasferì alcuni mesi a Opere sue si trovano nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma e ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...