LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] luglio 1511 (Cortesi Bosco, 2000, pp. 116 n. 37, 126 s. n. 57). Datata 1512 è la piccola Giuditta (Roma, Bancanazionaledellavoro) resa nota da Zampetti (1984), nel 1603 in collezione Aldobrandini (L. L.(, 1997, n. 9), dove la vide il Caravaggio ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] finanziaria, l'ISAP (Istituto per lo sviluppo delle attività produttive) cui partecipavano l'IMI, Mediobanca e la Bancanazionaledellavoro. Nei primi anni Sessanta l'E. fu anche presidente della SOMEA (Società di matematica ed economia applicate ...
Leggi Tutto
NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] e i cinque figli: Antonietta, che aveva sposato Umberto Osio, fratello di Arturo, presidente della Bancanazionaledellavoro, Giulia, sposata ad Antonio Boselli industriale della seta, Giuseppe, medico chirurgo, Johnny, direttore della miniera ...
Leggi Tutto
FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera dellavoro di Ferrara, [...] , Caduta dei giganti). Fra 1936 e 1937 eseguì altri dipinti murali per l'atrio d'ingresso del palazzo della RAS a Trieste e per la sede della Bancanazionaledellavoro a Roma, edificata da M. Piacentini. Si recò quindi in Libia, su invito di Balbo ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] versioni, di cui una, appartenuta ai Barberini, finì nella collezione Almagià in palazzo Fiano, e da qui passò alla Bancanazionaledellavoro di Roma dove si trova ancor oggi (le altre sono conservate a: Genova, Palazzo Rosso; Perugia, S. Pietro ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] bancaria italiana di quegli anni è testimoniato, inoltre, dalla sua presenza nel consiglio di amministrazione della Bancanazionaledellavoro dal 1928 al 1937 (quale, secondo il ministero delle Finanze, "persona di speciale competenza in materia ...
Leggi Tutto
PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] , dato che la sua nomina avvenne contemporaneamente a quella che confermava il socialista Nerio Nesi alla Bancanazionaledellavoro (BNL). I due partiti coinvolti, Democrazia cristiana (DC) e Partito socialista italiano (PSI), non nascosero l ...
Leggi Tutto
PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] italiani d’oggi, II, Roma 1956, p. 1151; C. Pascoletti, Alcune sedi della Bancanazionaledellavoro, Roma 1963; F. Tentori, Architettura e architetti in Friuli nel primo cinquantennio del ’900, Udine 1970, pp. 83-87, 92; I. De Guttry, Guida di Roma ...
Leggi Tutto
MATARRESE, Salvatore
Claudia Villani
– Nacque ad Andria, il 24 apr. 1908, da Michele e da Carmela Tritta.
Di famiglia modesta, e presto orfano di padre, interruppe gli studi dopo la terza elementare [...] Salvatore Matarrese fu Michele, con sede ad Andria e un fido di un milione di lire ottenuto dalla Bancanazionaledellavoro (BNL), sua unica banca di riferimento sino al 1970.
Il M. si inseriva così, in Puglia, tra gli artefici di una prolungata ...
Leggi Tutto
MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] di nuova concezione. Ossessione di Luchino Visconti (1943), considerato il capostipite del neorealismo, poté essere finanziato grazie all'intercessione presso la Bancanazionaledellavorodel M., che si adoperò anche per far ottenere al film il ...
Leggi Tutto
(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...