IMPIANTISTICA
Duilio Gruttadauria
L'i. è un campo di attività economica riferibile sia al ramo dell'industria che a quello dei servizi. Nell'ambito dell'industria l'i. offre impianti manifatturieri [...] di appartenenza come aiuti allo sviluppo, sia attraverso propri organismi nazionali sia attraverso organismi internazionali (Bancamondiale, cooperazione CEE, ecc.). Accanto alle linee di ''finanziamento della domanda'' riservate ai paesi in via ...
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PRESTITI INTERNAZIONALI (App. II, 11, p. 606)
Franco SANI
INTERNAZIONALI Mentre la prima fase del periodo successivo alla seconda guerra mondiale è stata caratterizzata da un predominio dei prestiti [...] dalla Export-Import Bank e dal Fondo p. per lo sviluppo (Development Loan Fund - DLF), entrambi americani, dalla Bancamondiale, dalla Banca inter-americana, ecc. si è inserito il Fondo per lo sviluppo dei paesi e territorî d'oltremare della Comunità ...
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STREETEN, Paul Patrick
Carla Esposito
Economista britannico di origine austriaca, nato a Vienna il 18 luglio 1917. Il suo cognome originario, abbandonato per l'attuale nel 1943, era Hornig. Ebreo e [...] . Dal 1976 vive negli Stati Uniti. Ha ricoperto numerose cariche, tra cui quella di consulente speciale presso la BancaMondiale (1976-80), di direttore delle ricerche dell'Overseas Development Council di Washington (1979-80), dell'Istituto per gli ...
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VERNON, Raymond
Carla Esposito
Economista statunitense, nato a New York il 1° settembre 1913. Ha ricoperto numerosi incarichi nella pubblica amministrazione; ha diretto (1956-59) lo studio sulla Regione [...] nella Harvard University (1978-83), dove dal 1983 è professore emerito. Nel 1987 è stato visiting professor presso la BancaMondiale.
I contributi di V. riguardano il ruolo e l'attività delle imprese pubbliche, l'economia della localizzazione, il ...
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LINDBECK, Assar Carl Eugen
Giuseppe Dallera
Economista svedese, nato a Umeå il 26 gennaio 1930. Laureatosi all'università di Uppsala nel 1953, ha conseguito il Ph. D. all'università di Stoccolma nel [...] l'Istituto internazionale di studi economici dell'università di Stoccolma, è consulente del governo svedese, della BancaMondiale, dell'OCSE, di molte organizzazioni e istituzioni internazionali.
Ha studiato l'applicazione dei metodi di analisi ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] misura crescente la circolazione di surrogati, sotto forma di biglietti di banca o di Stato convertibili in m., a corso fiduciario o legale sua forma classica fino alla Prima guerra mondiale.
Il sistema monetario internazionale
Dopo il conflitto ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] in valuta estera o crediti esigibili in valuta estera presso banche o altri intermediari finanziari). Nelle transazioni in divise estere, o di tipo misto) ideati dopo la Prima guerra mondiale per ridare una base aurea alla circolazione, senza tornare ...
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Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] che resta liquida nelle mani del pubblico e delle banche e mette in luce come il saggio dell'interesse, servizio del paese e influire sulla politica di finanziamento del secondo conflitto mondiale. È dello stesso anno, infatti, il saggio How to pay ...
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Durante il primo scorcio del 21° sec. il quadro che si presenta a una ricognizione dello stato della ricerca economica non fornisce indicazioni di mutamenti radicali rispetto al panorama del dibattito [...] strumento adeguato al fine di realizzare gli obiettivi della Banca centrale. Il nuovo consenso giunge dopo il fallimento delle aspetto v. industria). L'integrazione a livello mondiale è stata spesso accompagnata da significativi fenomeni di crisi ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] problemi ciclici di quanta non sia possibile in un'economia mondiale con un elevato livello d'integrazione e tassi di cambio monetario europeo, nonostante la difesa, da parte delle banche centrali, delle valute dagli attacchi speculativi.
Nei PVS ...
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anti-Fmi
s. m. e agg. inv. Che si oppone e protesta contro le decisioni assunte dal Fondo monetario internazionale. ◆ Proprio in questi giorni la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha pubblicato un rapporto nel quale stigmatizza...
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...