Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] Mussolini si risolse a confermarlo alla testa della banca, ponendo però fine al suo mandato podestarile il Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VIII, 1914-1922. La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l'avvento del fascismo, Milano 1978, pp. 415 s ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] vedeva il Paese già sostanzialmente integrato nel sistema mondiale. Ai primi, i quali ritenevano che il della vita e dell'opera del M. in A. Gigliobianco, Via Nazionale. Banca d'Italia e classe dirigente. Cento anni di storia, Roma 2006, pp. 58 ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] la fusione di alcuni istituti e la liquidazione della Banca romana.
Il suo nome comparve nelle carte Tanlongo che operaio..., Milano 1971, pp. 403-64; VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l'avvento del fascismo, Milano 1978, pp. 384-396 ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] Id., G. P. G.: generale e politico, in La prima guerra mondiale e il Trentino, a cura di S. Benvenuti, Rovereto 1980, pp. XIX (2011), 208, p. 56; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia ...
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Genova
Margherita Zizi
Gloriosa città marinara
Dominante e superba sono i due epiteti con i quali è conosciuta Genova, città marinara che ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 15° e il 16° [...] ; il suo biglietto «carturale» fu il precursore del biglietto di banca e dell’assegno bancario.
Oltre che a Gerusalemme e a Giaffa, a Palazzo Spinola.
Dopo le distruzioni della Seconda guerra mondiale e un lungo periodo di incuria e declino, negli ...
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Einaudi, Luigi
Economista e politico (Carrù 1874-Roma 1961). Laureatosi in legge all’univ. di Torino (1895), aveva già iniziato a collaborare nel 1893 alla Critica sociale di Turati e nel 1894 al Giornale [...] schierò a favore dell’intervento dell’Italia nella Prima guerra mondiale. Nominato senatore del regno nel 1919, sostenne sia dalle 1944, fece parte della Consulta nazionale, fu governatore della Banca d’Italia (1945-48) e venne eletto deputato alla ...
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Amsterdam
Margherita Zizi
La città dei canali e delle biciclette
Capitale dei Paesi Bassi, Amsterdam sorge sulle rive del fiume Amstel ed è formata da decine di isole e di canali. Per questo è stata [...] un imponente movimento commerciale. Amsterdam è il maggior centro mondiale della lavorazione e soprattutto del commercio dei diamanti e . In questi anni vengono fondate la Borsa e la prima banca. Con il cosiddetto Piano dei tre canali la città inizia ...
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Pompidou, Georges-Jean-Raymond
Politico francese (Montboudif, Cantal, 1911-Parigi 1974). Partecipò alla Resistenza e nel 1944 fu chiamato da De Gaulle quale consulente per i problemi di politica educativa [...] del Consiglio di Stato (1946-54), direttore generale della Banca Rothschild, P. rimase il più stretto consigliere di De da un lato dalla vigile attenzione ai grandi temi della politica mondiale (visite di Stato negli USA, 1970; in URSS, 1970, ...
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(detto el Che) Rivoluzionario, teorico e politico (Rosario, Argentina, 1928 - La Higuera, Bolivia, 1967). Laureatosi in medicina, visse per qualche tempo in Messico, dove entrò in contatto con F. Castro [...] Dopo la vittoria del movimento castrista a Cuba fu presidente della Banca nazionale cubana (1959-60) e dal febbr. 1961 ministro a tutti gli incarichi per dedicarsi al movimento rivoluzionario mondiale e suscitare la guerriglia in altri Paesi. Nell’ ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] cambio di monete, al pagamento delle imposte. La banca, per l’esecuzione degli incarichi affidatigli dal cliente, professione di assistente sociale si affermò solamente dopo la Seconda guerra mondiale. Tra il 1945 e il 1949 nacquero 7 scuole di ...
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anti-Fmi
s. m. e agg. inv. Che si oppone e protesta contro le decisioni assunte dal Fondo monetario internazionale. ◆ Proprio in questi giorni la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha pubblicato un rapporto nel quale stigmatizza...
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...