MECCANICA, INDUSTRIA
Vincenzo Atella
Giuseppe Rosa
In ogni paese l'i. m. riveste un ruolo primario, in quanto è alla base di tutti i processi produttivi, attraverso la fornitura di macchine alle altre [...] La chiusura di grosse industrie, così come lo scandalo della Banca Italiana di Sconto nel 1921, segnarono uno dei periodi peggiori leggera ripresa di questo periodo fu decisamente ribaltata con la crisi mondiale del 1929. Negli anni 1929-33 l'i. m. ...
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ZONE DEPRESSE e arretrate
Alessandro MOLINARI
Si considerano economicamente depresse o arretrate le zone o regioni interne di uno stato, o singoli stati (o un insieme di stati o anche un intero continente) [...] forme di attività economiche (trasporti, commercio internazionale, banca e finanza). Altri economisti e statistici hanno chiamato , rispetto alla popolazione attiva, è al disotto della media mondiale (forse circa il 60%) e la proporzione tende a ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] (FMI), accettati da tutti i governi membri. Ciò avrebbe trasformato il FMI in una vera Banca Centrale Mondiale sottraendo agli Stati Uniti il potere di creare la moneta mondiale (il dollaro), il potere d'influire sull'inflazione e sulla congiuntura ...
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LIQUIDITÀ (App. III, 1, p. 995)
Aldo Peparoni
In generale, è l'attitudine delle varie forme di ricchezza a essere trasformate in moneta rapidamente e senza rischi di perdita.
È questo un concetto di [...] di riserve auree e di valuta pregiata che si trovano presso la Banca Centrale e gli organismi a essa collegati (per es., l'Ufficio per i vari paesi che compongono la società mondiale con la disponibilità di mezzi da impiegare nei pagamenti ...
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RICCHEZZA (XXIX, p. 241)
Antonino GIANNONE
La ricchezza e il reddito degli Italiani dal 1860. - Il concetto di ricchezza che sta generalmente a base delle valutazioni è quello di ricchezza in senso stretto, [...] de Statistique, 1943); id., On national income, in Banca Nazionale del lavoro quarterly Review, luglio 1947; id., The del reddito in Italia negli ultimi anni precedenti la seconda Guerra mondiale v.: B. Barberi, Il reddito privato degli Italiani nel ...
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WEINTRAUB, Sidney
Claudio Sardoni
Economista statunitense, nato a Brooklyn (New York) il 28 aprile 1914, morto a Filadelfia il 19 giugno 1983. Laureatosi alla New York University, frequentò la London [...] Monopoly and the economic system. Durante la seconda guerra mondiale lavorò per alcuni enti governativi e prestò servizio militare attivo a mutiny to enhance the economic bounty?, in Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review (1983); Reaganomics in ...
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TESORO (XXXIII, p. 662)
Gino BOLAFFI
Tesoro pubblico (p. 664). - La fusione del Ministero del Tesoro con quello delle Finanze, avvenuta alla fine del 1922, venne a cessare nel 1944. Dopo un ulteriore [...] I compiti del Tesoro, durante la seconda Guerra mondiale e più ancora nel periodo postbellico, si sono monetaria da poco più di 22 miliardi e mezzo - tra biglietti di banca e circolazione di stato - a oltre 926 miliardi complessivamente, comprese le ...
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MINSKY, Hyman Philip
Claudio Sardoni
Economista statunitense, nato a Chicago il 23 dicembre 1919. Laureatosi in matematica a Chicago nel 1941, è poi passato allo studio dell'economia. Dopo aver partecipato [...] alla seconda guerra mondiale, M. ha completato i suoi studi di economia a Harvard, ottenendo il Ph. D. nel 1954. Sia a che garantisca adeguati livelli di profitti sia in quanto la banca centrale può agire da prestatore di ultima istanza.
Tra le ...
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PHELPS BROWN, Ernest Henry
Claudio Sardoni
Economista britannico, nato a Calne (Wiltshire) il 10 febbraio 1906. Studiò al Wadham College di Oxford, ottenendo first class honours prima in storia moderna [...] nel 1930, rimase a Oxford fino alla seconda guerra mondiale. Nel 1947 divenne il primo professore di Economia del ); The radical reflections of an applied economist, in Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review (1980; ristampato in Recollections ...
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NORMAN, Montagu Collet (XXIV, p. 926)
Banchiere inglese, morto a Londra il 4 febbraio 1950.
Dopo la seconda guerra mondiale previde e intelligentemente favorì il processo di nazionalizzazione della Banca [...] criticato il ripristino della parità aurea della sterlina dal N. realizzato dopo la prima guerra mondiale) e rafforzando l'organizzazione della Banca stessa in modo da permetterle di esercitare una sempre maggiore influenza.
Bibl.: Bank of England ...
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anti-Fmi
s. m. e agg. inv. Che si oppone e protesta contro le decisioni assunte dal Fondo monetario internazionale. ◆ Proprio in questi giorni la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha pubblicato un rapporto nel quale stigmatizza...
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...