STATI UNITI.
Edoardo Boria
Giuseppe Smargiassi
Mario Del Pero
Livio Sacchi
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] un modello di cinema indipendente teso a svilupparela lezione europea delle nouvelles vagues, instaurando un rapporto di complicità con lo spettatore, rendendone più fruibili le innovazioni di linguaggio e formando una nuova generazione di autori ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] l'immigrazione della mano d'opera straniera indispensabile perlosviluppo delle industrie locali portò poi in tali cifre notevoli spostamenti rispetto alle religioni, alle lingue e ai sessi, aumentando la percentuale dei cattolici (passati dal 15,7 ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] di nuovo lo stile del Palladio a Varsavia, tipico per gli ultimi anni di Stanislao Augusto. Il neoclassicismo dopo il congresso di Vienna si mostra soprattutto nei palazzi privati e pubblici. In pochi anni si costruirono laBanca Polacca, il ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] . Di tale crisi sono sintomatiche opere come la sala per concerti del Lincoln Centre a New York di Harrison ed Abramowitz, il progetto perlaBanca Lambert a Bruxelles di Bunshaft (perlo studio Skidmore e associati), gli ultimi progetti di Edward ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] del maresciallo Lyautey, vi fu un grande sforzo per integrare la cultura marocchina con quella europea. Soprattutto a Fès vi fu una grande rivalutazione e conservazione degli antichi edifici e delle intere medine.
Lyautey era un grande ammiratore ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] dicembre 2001, a un apposito organo, la Convenzione europea, convocata per riflettere su tre temi: avvicinare i cittadini al progetto europeoe alle istituzioni europee; strutturare lo spazio politico europeo in un'Unione allargata; rendere l'Unione ...
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ILLEGALITA, ECONOMIA DELLA
Gianluigi D'Alfonso
ILLEGALITÀ, ECONOMIA DELLA. – Economia sommersa, illegale e criminale. Misurazione dell’economia illegale. Flussi illegali di capitale. Flusso attraverso [...] che, in un’economia globale, la finanziarizzazione rappresenta un’opportunità perlosviluppo, ma anche per recidere o comunque ostacolare laricostruzione di ogni collegamento tra ricchezza e attività criminali.
Economia sommersa, illegale ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] sviluppo dal FMI, dalla banca mondiale e da donatori bilaterali quale condizione per ricevere aiuti o per ottenere la cancellazione del debito con l'estero.Assai controversa èla in fase di ricostruzione (le acciaierie in Russia e nell'Europa ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] tentativo di ‛ricostruzione' (è questo grosso e riformatore, tanto più erano forti la resistenza sociale ela rivolta. Ciò consente di capire losviluppoperla terza via. La situazione è simile per quanto riguarda i partiti socialdemocratici europei ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] attraverso processi di ristrutturazione e di concentrazione. In grande sviluppo sono invece le cooperative di servizio nel settore agricolo, sia per l'approvvigionamento, sia, e soprattutto, perla commercializzazione. Perlo più le federazioni ...
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anti-Fmi
s. m. e agg. inv. Che si oppone e protesta contro le decisioni assunte dal Fondo monetario internazionale. ◆ Proprio in questi giorni la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha pubblicato un rapporto nel quale stigmatizza...