PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] consigliere di amministrazione della Banca popolare di Milano, consigliere di amministrazione del Politecnico di alla Repubblica sociale di Salò durante l’occupazione tedesca 1943-45.
Nel dopoguerra si trasferì a Roma ritirandosi a vita privata ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] di Mussolini, di offrire dati per un esame della situazione dei porto di Napoli. Durante il 1930 fu, con il direttore generale del Bancodi nomen; Chi è? Dizionario biografico degli Italiani d'oggi, Roma 1928, 1931, 1936, 1948, ad nomen; Guida degli ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] ... di G. Vicini, Bologna 1966, ad Indicem;G. Licata, La "Rassegna Nazionale". Conservatori e cattolici liberali attraverso la loro rivista (1879-1916), Roma 1968, ad Indicem;G. Porisini, Condizioni monetarie e investimenti nel Bolognese. La Banca ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] davanti a Nausicaa (in dep. a Roma, palazzo di Montecitorio, dalle Gallerie di Capodimonte).
Nel 1664 il D. dimorò per 433, pp. 85-92; Id., in I dipinti antichi della Banca popolare dell'Emilia, a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Modena 1987, pp. 104- ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] di firme tra le quali figurò anche quella di F. De Sanctis.
Chiamato nello stesso anno alla direzione generale del Bancodi contrasti con Salandra cfr. Il Giorno, 6 giugno 1900, nonché Roma, 8 giugno 1900. Sul G. sostenitore degli interessi agricoli ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] la società, che aveva forti legami con la Banca italiana di sconto, istituto finanziario che controllava un potente il volume Documentario della ricostruzione della marina mercantile, 1945-1953, Roma 1953, pp. 432-433. Per l'inquadramento e le ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] di una prebenda canonicale non sacerdotale presso la cattedrale pisana.
Nel 1294 il G. abitava a Roma, dibanchieredi fiducia del papa e fu in grado di esercitare una grande influenza sulla Chiesa pisana, a vantaggio della propria famiglia e di ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] fu designato Severo, imprenditore di notevole statura e già presidente della Banca biellese.
Nonostante il loro (Biella), numero unico, 1953, p. 16; Artefici del lavoro italiano, Roma 1960, p. 271; V. Castronovo, L'industria laniera in Piemonte nel ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] della Banca Romana e assolto; Francesco Crispi (1897), coinvolto nell’affaire bancario; l’ex ministro Nunzio Nasi, imputato di peculato. in I magistrati italiani dall’Unità al fascismo…, a cura di P. Saraceno, Roma 1988, pp. 147-152, 156-158; C. Vano ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] di malcostume politico - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: G. Giolitti, F. Crispi, A. di nell'età liberale, Roma-Bari 1976, ad ind.; La satira politica, testi di G.F. Venè, prefaz. di U. Alfassio Grimaldi, ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...