INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] tele dell'Induno. Spiccavano fra di esse Un episodio del diluvio (Milano, Bancadi Legnano), pure dipinta per il ; F. Bellonzi, Architettura, pittura, scultura dal neoclassicismo al liberty, Roma 1978, p. 85; Il secondo '800 italiano. Le poetiche del ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] dai Fieschi di occupare la Riviera di Levante, secondo il Sassi - il F. si trasferì a Roma, dove si ; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, ad Indicem; R. S. Lopez, La prima crisi della bancadi Genova (1250-1259), Milano 1956, ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] di Bologna, la compagnia Marchi-Ciotti-Lavaggi mise in scena la commedia di argomento sociale in quattro atti, in prosa, Affari dibanca fu la principale interprete di La sirena, rappresentata il 22 ottobre al Valle diRoma, seguita da L'onorevole ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] permanente di belle arti diRoma. Il Disegno di compimento della facciata di S. Petronio è conservato nel Museo di S. 14); a Pesaro fece la Banca popolare e il palazzo delle poste (1904-10), trasformando la ex chiesa di S. Domenico. Intervenne poi ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] il primo giornale politico italiano del biennio, nato a Roma nel gennaio di quell'anno. Esitava invece a impegnarsi in patria e di attività finanziarie sorta a Firenze intorno alle società ferroviarie e alle banche (in particolare la Banca toscana di ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] fallimento della banca Guarducci privò dei suoi risparmi la famiglia che, dal 1889, seguì il padre nel suo ufficio di pastore a delle arti e tradizioni popolari diRoma e documentati pure nelle illustrazioni dell'edizione Vallecchi di Con me e con gli ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] , nel febbraio 1889, nel Consiglio di amministrazione della Bancadi Genova, di cui era azionista, si fece promotore antologia, 16 luglio 1904; Lo Stato e le convenzioni marittime, Roma 1906; Lo Stato e le convenzioni marittime. Quattro anni dopo! ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] d’affari italiana, fondata nel 1945 dalle tre banche dell’IRI, Banca commerciale italiana, Credito italiano, BancodiRoma; dal 1958 erano entrate nel suo azionariato la Banca Lazard, la Berliner und Frankfurter Bank e la Pirelli, consentendo al ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] giudici l'arcivescovo di Reggio Pietro Isuali, governatore diRoma, il vescovo di Nocera Matteo Baldeschi banca Chigi amministrò in questo stesso periodo alcuni prestiti per conto del signore di Sermoneta.
Nonostante la ferma intenzione del C. di ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] , procedette ad un drastico rinnovo della dirigenza; l'E. venne trasferito alla filiale diRoma, trasferimento che egli accettò tranquillamente, anche perché gli permetteva di occuparsi più da vicino, degli affari della sua famiglia, che li risiedeva ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...