GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] dei dipinti, Firenze 1959, pp. 122 s.; A. Bocca, Il palazzo del BancodiRoma, Roma 1961, pp. 48-50; G. Boccalini, Il dipinto di L. G. e l'altare di S. Geronzo nella cattedrale di Cagli, Salerno 1962; D.C. Miller, The gallery of Aeneid in the palazzo ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] della balaustra e, successivamente, i modelletti per quattro Putti a sostegno dei candelabri (Enggass, 1974).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. della BancadiRoma, Bancodi S. Spirito, 1672 (sez. II.1.78, cc. 899, 944, 1025, 1119); 1673 (sez. II.1.79 ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] al 1720 dipinse una tela destinata al soffitto del palazzo del marchese Livio De Carolis a Roma, ora sede della BancadiRoma (i cui interni furono decorati dai maggiori artisti del momento), raffigurante Diana come personificazione della Luna ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] , 30 Notai Capitolini, Uff. 7, vol. 10, cc. 54r-56v, 61; vol. 17, cc. 16, 25; Roma, Arch. stor. della BancadiRoma, Bancodi S. Spirito, sez. II.1.130, c. 1309; Ibid., Arch. stor. del Vicariato, Stati delle anime: S. Andrea delle Fratte,1714-1715 ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] .
Lavoratore infaticabile, nei circa sei anni che seguirono svolse un'attività intensa e poliedrica a favore del BancodiRoma, collaborò con il ministero delle Finanze e ricoprì cariche sindacali presso alcune società private, dando larga prova ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] dell'ospedale S. Juan de Dios a Granada (Pampalone) e una nella collezione della BancadiRoma (Nocco). Sulla base del codicillo del 18 luglio 1722 (Arch. comunale di Montecompatri, cc. 131 s., 153 s.) si possono aggiungere inediti al suo catalogo ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] ufficiale dopo il conseguimento della maturità classica. Al termine della guerra si impiegò presso la BancadiRoma, stabilendosi definitivamente nella capitale.
Nel 1924 scrisse l'opera Fiordispina, su libretto (edito solo l'anno successivo per la ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] Tesoro F. S. Nitti, il 29 giugno 1918le quattro maggiori banche (Banca commerciale italiana, Credito italiano, BancodiRoma, Banca italiana di sconto) per la prima volta si accordarono per la fissazione di limiti massimi per i tassi sui depositi e ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] trovò coinvolto a fianco di Roveda nelle trattative del "patto diRoma". Il primo organico Banca d'Italia, Luigi Einaudi, che aveva mantenuto un livello di cambio della lira sul dollaro tale da non consentire alcun rientro di capitali.
Il D., che di ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di sistemazione di piazza del Parlamento (1927), una per piazza Colonna (1928), un'altra per il riassetto del lungotevere Marzio (1929) e un progetto per la sede della Banca e fu presidente dell'accademia di belle arti diRoma.
Fra i suoi interventi ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...