PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] seguì nella spedizione per la liberazione diRoma che si concluse con il fallimento di Aspromonte. Nell’estate del 1866 .it/deputato/edoardo-pantano-18420214); Arch. storico del Senato, Banche dati online, I Senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] . Jacobini, la Primaria Società cattolica artistico-operaia di carità reciproca, edificatrice di case per le classi povere, con la connessa Banca artistico-operaia, la più importante a Roma in quegli anni, che fu presieduta da M. Chigi, con Filippo ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] testate: il 12 ag. 1866, subito dopo l'armistizio di Cormons, aveva lanciato a Padova La Nuova Venezia; e a Roma il 2 ott. 187o aveva fondato La Nuova Roma, che nel 1872 avrebbe assorbito la Gazzetta diRoma e sul finire del 1873 si sarebbe fusa con ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] di due milioni con la Banca industriale e commerciale sarda, da cui era finanziata l'attività, e dovette didi st. Polit. intern., XXXIII(1966), pp. 350-398; B. Di Porto, Gli ebrei diRoma dai papi all'Italia, in 1870. La breccia del ghetto, Roma ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] piccole recite casalinghe e ai burattini, con intenti moralistici, cui diede appunto il titolo di Teatro domestico.
A Roma continuò a perseguire le sue chimere commerciali improvvisandosi banchiere: nel 1825 presentò al papa il progetto per una Cassa ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] Banca popolare e presidente della Società operaia.
Il 26 luglio 1873 il G. morì a Bologna per un colpo apoplettico, mentre accarezzava, ormai vedovo, l'ultima speranza di G. Spada, Storia della rivoluz. diRoma e della restauraz. del governo ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] politico; quattro anni dopo, nell'aprile, si recò a Roma per un incontro con quel sovrano. Fu, questo, a , 383; Id., Breviario della storia di Genova, Genova 1955, ad Indicem; R. S. Lopez, La prima crisi della bancadi Genova (1250-1259), Milano 1956, ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] tesa a istituire in Perugia una succursale della Banca nazionale, di cui divenne uno dei maggiori finanziatori.
Morto, , Perugia 1896;L. Fumi, Indicazione ed estratti di documenti dal R. Arch. di Stato diRoma (1823-1860), in Arch. stor. del Risorg ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] specializzò come consulente finanziario per gli affari europei di grandi banche come I'Import-Export Bank, la Chase la stornò dal "fondo riparazioni" dovute dal governo diRoma a quello di Belgrado.
Il C. morì a Roma il 18 dic. 1957.
Fonti e Bibl.: ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] ottenne quindi un modesto impiego come fattorino presso la Bancadi Pordenone, in cui entrò in contatto con Francesco 29 settembre 1940; C. Tridenti, La Collezione Cardazzo alla Galleria diRoma, in Il Giornale d’Italia, 4 aprile 1941; A. Pacchioni ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...