PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] , Banca popolare dell’Emilia-Romagna), rintracciato di recente (Benati, 2006, pp. 76 s.).
Con la produzione di . 41; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno alle collezioni romane di antichità, III, Roma 1907, p. 89; A. Arfelli, Per ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] un biennio portò a termine una serie di lavori nella città di Bengasi (il Monumento all’entrata degli italiani, il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la sede del BancodiRoma, il teatro Berenice, il progetto per l’edificio dei Telefoni ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] , futuro papa Clemente XII (Roma antica e moderna, 1745). Radicalmente modificato tra la fine del Settecento e l’inizio del secolo successivo risulta il palazzo Vidman (o Widman, oggi in via XXIV maggio, sede di uffici della Banca d’Italia) in cui il ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] di uno dei grandi personaggi della storia genovese (ispirandosi all'originale di Sebastiano del Piombo alla Galleria Doria diRoma) o di negli stabilimenti Dondorf di Francoforte. Ma ben presto la Banca italiana mostrò di sottovalutare le innovazioni ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] e Rinascimento in Piemonte (catal.), Torino 1939, pp. 48 s.; N. di Carpegna, Studi sulla pittura ligure nel 1400, tesi datt. di perfezion., univ. degli studi diRoma, istit. di storia dell'arte, 1940, pp. 81-107; M. Malingue, Les primitifs niçois ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] una lunetta del salone centrale della nuova sede della' Banca d'Italia, progettata da Piacentini, e più tardi , fu inaugurato al quartiere Eur diRoma nel 1959.
Finita la guerra, nel 1945 tornò nella sua grande villa di Forte dei Marmi, dove si era ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] il monumento al giurista napoletano Nicola Amore e i tre intensi busti di Francesco Crispi (1907: Roma, palazzo Madama; palazzo di Montecitorio; Banca d'Italia). Un esemplare di questi venne inviato nello stesso anno alla Biennale veneziana, che nel ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] , il Palazzo dei giureconsulti, l'abbazia di Chiaravalle; fuori Milano: il Palazzo ducale di Mantova, il duomo di Monza, la Loggia di Brescia, il Pantheon diRoma e soprattutto la certosa di Pavia. Questa sua azione di difesa delle cose d'arte gli ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] amatori e cultori di belle arti diRoma); Via aspra (1893 circa: ibid., acquistata nel 1897 alla Triennale di Milano) e e all'ingresso della sede centrale della Banca Antoniana.
La partecipazione alla Biennale di Venezia, nel 1909, segnò la fine ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] pittori che agivano in quel momento nelle città di Napoli e diRoma. Fu suo allievo Gaspare Serenario e, indirettamente, casa ex patrizia, ora sede di una banca, e per la decorazione della cappella di S. Anna nella chiesa di S. Agata dei gesuiti pure ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...