GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] Carrù da luogo fortificato a dimora a sede dibanca, a cura di A. Abrate, Farigliano 1989, pp. 108-114; A. Ressa, Chiese barocche in Piemonte nella evoluzione delle figure planimetriche a simmetria centrale, Roma 1990, pp. 97 s., 126-130; R. Bertone ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] Banca cattolica del Veneto) di Vicenza, comprendente i soffitti dello scalone e di tre stanze, con Episodi di R. Pallucchini, La pittura venez. del Settecento, Venezia-Roma 1960, ad Ind.; N. Ivanoff, Un profilo di L. D., in Arte antica e moderna, VI ( ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] dipinti della Galleria Estense di Modena, Roma 1945, p. 144; A. Arfelli, La "Bologna perlustrata" di Antonio di Paolo Masini e l'"Aggiunta , C. G., in I dipinti antichi della Banca popolare dell'Emilia, a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Modena 1987, ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] Banca Elisiana, oltre che da divergenze sul piano personale e su quello ideologico tra il D. e L. Bartolini.
Il D. seguiva gli allievi che volevano dedicarsi alla scultura ed alcuni di . Archivio di Stato di Lucca, a cura di D. Corsi, Roma 1962, ad ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] (1846: Verona, Banca d'Italia). Opere che, con Il giuramento di Byron sulla tomba di Marco Botzaris, esposto 90-101; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere d'arte dei secoli XVII, XVIII, XIX, Roma 1970, pp. 197 n. 476, 207 n. ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] di Giove, Euridice morsa dal serpente, la Nascita di Adone (Reggio Emilia, coll. privata) e la Morte di Adone (ibid., Banca agricola commerciale), forse le più apprezzate tele di Provincia di Bergamo, Roma 1931, p. 99; III, Provincia di Parma, Roma ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] davanti a Nausicaa (in dep. a Roma, palazzo di Montecitorio, dalle Gallerie di Capodimonte).
Nel 1664 il D. dimorò per 433, pp. 85-92; Id., in I dipinti antichi della Banca popolare dell'Emilia, a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Modena 1987, pp. 104- ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] di malcostume politico - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: G. Giolitti, F. Crispi, A. di nell'età liberale, Roma-Bari 1976, ad ind.; La satira politica, testi di G.F. Venè, prefaz. di U. Alfassio Grimaldi, ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] Banca elisiana H. Sonnolet del 31 dic. 1808, indirizzata a Elisa, cui suggerisce di valersi del F. per l'esecuzione di delle accademie di S. Luca (1819) e dei Virtuosi al Pantheon a Roma, di Milano, di Bologna, di Parma, di Lucca, di Stoccolma ( ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] Banca" (ibid., pp. 82 s.).
Sul finire del 1491 il D. risulta impegnato nell'esecuzione della decorazione a fresco e di dell'Annunciazione del Louvre e Carlo Braccesco, in Scritti in onore di M. Salmi, II, Roma 1962, pp. 447 fig. 6, 448, 449 n. 8 ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...