LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] ufficiale dopo il conseguimento della maturità classica. Al termine della guerra si impiegò presso la BancadiRoma, stabilendosi definitivamente nella capitale.
Nel 1924 scrisse l'opera Fiordispina, su libretto (edito solo l'anno successivo per la ...
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MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] Basilicata rilevò 22 esattorie comunali della regione, già gestite dalla fallita Società Scaramella-Manetti & C. diRoma (Bancadi Basilicata, Assemblea generale…, cit., pp. 20 s.; Un impegno rispettato, p. 51). La Società, successivamente ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] Tesoro F. S. Nitti, il 29 giugno 1918le quattro maggiori banche (Banca commerciale italiana, Credito italiano, BancodiRoma, Banca italiana di sconto) per la prima volta si accordarono per la fissazione di limiti massimi per i tassi sui depositi e ...
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SILLANI, Tommaso
Alessio Quercioli
(Tomaso). – Nacque a Otricoli (Terni) il 25 marzo 1888, da Alessandro e da Costanza Bellatreccia.
Il padre lavorava come segretario comunale e la famiglia si trasferì [...] personalità del campo politico e diplomatico. Durante il segretariato di Sillani, carica che tenne fino alla morte, vennero realizzati quattordici cicli di incontri dei quali il BancodiRoma, banca nella cui sede si tenevano le conferenze, pubblicò ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] trovò coinvolto a fianco di Roveda nelle trattative del "patto diRoma". Il primo organico Banca d'Italia, Luigi Einaudi, che aveva mantenuto un livello di cambio della lira sul dollaro tale da non consentire alcun rientro di capitali.
Il D., che di ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di sistemazione di piazza del Parlamento (1927), una per piazza Colonna (1928), un'altra per il riassetto del lungotevere Marzio (1929) e un progetto per la sede della Banca e fu presidente dell'accademia di belle arti diRoma.
Fra i suoi interventi ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] Roma 1939, pp. 70, 103; F. Meli, La Regia Accademia di belle arti di Palermo, Firenze 1941, pp. 59, 130; L. Mallé, Museo civico di 267; Bancodi Sicilia. Fondaz. Mormino, I pittori dell'Ottocento in Sicilia nelle collezioni del Bancodi Sicilia ( ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] la formazione del secondo ministero Badoglio.
Dopo la liberazione diRoma l'interlocutore principale del D. non fu più il stessa dei cattolici ad essere minacciata.
Un primo bancodi prova della nuova situazione furono le elezioni amministrative della ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Berlin 1909, pp. 181-91).
Benché il clima diRoma sotto l'occupazione napoletana gli apparisse tutt'altro che London 1861, p. 564).Ludovico di Baviera d'altra parte aveva già depositato una somma in una banca inglese per acquistare gli "Elgin Marbles ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] e portata a Roma dal genovese Ottavio Costa, il mercante-banchiere che si era fatto patrono e committente del pittore fin dagli ultimi anni del secolo precedente. Riemergeva così la traccia della più caratteristica classe di committenti caravaggeschi ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...